«Su impulso dei movimenti politici di Andria Nuova, Direzione Italia, Forza Italia e IDeA – Popolo e Libertà, si è avviato ufficialmente un tavolo di confronto politico – programmatico in vista delle elezioni amministrative del 2020». E’ quanto si legge in una nota congiunta di ANDRIA NUOVA: Gennaro Lorusso, DIREZIONE ITALIA: Maria Teresa Forlano, FORZA ITALIA: Nicola Fuzio, IDEA – POPOLO E LIBERTA’: Egidio Fasanella.

«Un confronto necessario, oltre che franco e leale, che partendo da un’analisi scrupolosa e sincera del passato ponga le condizioni utili per avviare un comune percorso di collaborazione nei prossimi mesi.
Un percorso comune, racchiuso sotto il nome de “Il Cantiere del Buongoverno: Andria 2020”, che avrà come obiettivo primario e strategico il rilancio etico e meritocratico della rappresentanza politica nella nostra città.

Servire la città, non servirsi della città. Per onorare nel migliore dei modi questo principio la politica da sola non basta più. Occorre un connubio stringente tra civismo e buona politica, con una visione di ampio respiro che veda la ripresa di un dialogo schietto con le categorie economico-produttive, sociali e culturali della città di Andria, con reali e virtuosi percorsi di partecipazione attiva che da tanto, troppo tempo, latitano.

“Il Cantiere del Buongoverno: Andria 2020” vuole quindi rappresentare, attraverso tavoli di lavoro programmatici ed iniziative pubbliche, un luogo di confronto, libero e aperto, a disposizione di tutti coloro che saranno disposti a lavorare seriamente per una reale crescita della nostra comunità.
Sarà spalancato a quanti tra personalità, associazioni, movimenti e partiti, vorranno successivamente aderirvi attraverso l’impegno diretto o la semplice ma significativa testimonianza di adesione valoriale e progettuale.

Andria è una città concreta, laboriosa, solidale, legata alla moralità del fare, aperta ai territori, in grado di offrire anche opportunità attraverso l’innata e generosa capacità del lavoro. La nostra città deve poter finalmente esprimere le sue grandi potenzialità e tornare ad essere un modello di riferimento per i territori vicini».