«Ieri a seguito di un comunicato della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Grazia Di Bari, è girata la notizia che il nuovo ospedale di Andria non sarà di II livello perché dallo studio di prefattibilità consegnato al Ministero sarebbe scomparsa – ha scritto la Di Bari nella sua nota – la dicitura di “II livello”. Basta però andare a pagina 113 del documento citato per vedere come sia scritto chiaramente che l’ospedale sarà di II livello». Consì il consigliere regionale Sabino Zinni risponde alla collega Grazia di Bari.

«Certamente si sarà trattato di una svista da parte della collega, sarebbe il caso però adesso che la notizia data ieri venisse rettificata sui giornali su cui è uscita, poiché infondata. Non foss’altro per amore di verità, per rispetto del lavoro che è stato fatto per ottenere questo risultato e per non ingenerare confusione fra i cittadini. Sarebbe bello poter respirare attorno a questo importante progetto del nuovo ospedale un clima di collaborazione di tutte le forze politiche e istituzionali, più che constatare un atteggiamento attendista di chi sta alla finestra pronto a puntare il dito su eventuali (e per ora inesistenti) passi falsi. Vorrei che si capisse che si tratta di un progetto nel quale se vinciamo, vinciamo tutti, in primis i cittadini che rappresentiamo».