Con sentenza n° 397 del 21 marzo 2018, il Tar di Puglia ha parzialmente accolto il ricorso del Ministero dell’Economia e Finanza sulla tardiva approvazione nel 2015 delle aliquote di Imu, Tari e Tasi.

Nello specifico la corte, presieduta da Francesco Gaudieri, ha ritenuto le aliquote approvate tardivamente non applicabili proprio all’anno di competenza e cioè il 2015, ma ha ritenuto legittima l’applicazione negli anni successivi.