«Non uno ma mille schiaffi simbolici sono stati dati oggi al presidente e Assessore alla Sanità Emiliano da operatori sanitari che sfidando la pioggia e indossando il camice hanno voluto protestare contro una Sanità che penalizza non solo i cittadini, ma anche chi quotidianamente è tenuto a garantirla in pessime condizioni di lavoro». E’ quanto scrive in una nota Francesco Ventola, Coordinatore regionale di Direzione Italia in Puglia.

«Vedere protestare sotto il palazzo del Consiglio regionale professionisti della Sanità che chiedono di svolgere meglio il proprio lavoro, prendersela con l’assenza di una politica sanitaria, obiettivamente, ci ha impressionati: neppure l’ex governatore Vendola era riuscito a far mobilitare la categoria in una mobilitazione così importante. Vuol dire che quello schiaffo metaforico serve!

A tal proposito, visto il clamore che sinceramente ci è sembrato alquanto pretestuoso, precisiamo oggi: quando abbiamo indetto la Giornata dello Schiaffo – nell’ambito della manifestazione dei medici contro la Sanità pugliese – abbiamo precisato che si trattava di uno schiaffo metaforico, un modo per risvegliare l’attenzione di Emiliano troppo impegnato nel suo carrierismo politico. Sapevamo perfettamente che non sarebbe stato a Bari, visto che aveva fatto rinviare il Consiglio monotematico sulla sanità, per cui eravamo anche tranquilli sul messaggio simbolico e ironico che stavamo dando. Ma quello che è successo ci induce anche a considerare lo spessore politico di altri esponenti del Pd. Qualche giorno fa Libero ha titolato: “Per stendere Renzi bisogna sparargli”. Obiettivamente un linguaggio che va ben oltre quello di dare un “buffetto”. Renzi per tutta risposta ha minimizzato e ironizzato: “Non mi sento minacciato da Feltri…”. Ecco ci sarebbe piaciuto che il Pd ed Emiliano avessero avuto lo stesso atteggiamento. Del resto, la manifestazione di oggi ha dimostrato che in piazza sfilavano professionisti con un camice bianco e non facinorosi e violenti».

Non ha tardato ad arrivare la risposta del Presidente della Regione Puglia Emiliano: «Noi siamo per il confronto e per il dialogo, cercando sempre di avere un unico obiettivo: risolvere i problemi e migliorare la qualità della sanità pugliese. Già ancora prima della manifestazione di oggi, avevo incontrato (martedì 7 novembre ndr) una rappresentanza dei sindacati della dirigenza medica e insieme avevamo deciso l’avvio di un tavolo di confronto permanente sulle diverse questioni, prima fra tutte la sicurezza dei medici durante lo svolgimento del loro lavoro. Nel corso della riunione, abbiamo anche individuato la data del prossimo incontro, martedì 21 novembre. Solo così infatti potremmo dire di aver reso un buon servizio ai cittadini pugliesi”.»