L’Isola Ecologica di via Stazio ad Andria è nuovamente in tilt e l’emergenza dovrebbe perdurare sino ad inizio settimana prossima. Emergenza perchè diversi cittadini, che definire incivili è un eufemismo, hanno deciso di continuare nell’abbandono coatto dei rifiuti non solo ingombranti ma di ogni ordine e grado proprio nei pressi dell’ingresso dell’Isola Ecologica. Il risultato è che via Sofocle è una discarica a cielo aperto con grave pericolo per la salute pubblica e dei residenti della zona oltre che per le tante attività commerciali ed aziende presenti proprio in quell’area della Zona PIP. Un gran pasticcio nato sicuramente da un disservizio, le cui cause sono addebitabili soprattutto alla nuova impossibilità di scaricare i rifiuti ingombranti in discarica dopo la sollecitazione della Regione Puglia agli enti preposti, a prediligere lo smaltimento del residuo umido nei pochi impianti disponibili soprattutto nel brindisino, ma che non può sottacere un malvezzo come quello di non rispettare eventuali disposizioni come una banale chiusura.
L’Isola Ecologica, lo ricordiamo, è gestita direttamente dalla Sangalli, la ditta che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti della Città di Andria, e sicuramente non ha mai brillato, assieme all’ente comunale, per tempestività nella comunicazione delle eventuali chiusure. La stessa struttura di via Stazio è chiusa già da lunedì scorso e non è la prima volta che accade. Dalla Polizia Locale ci fanno sapere che, come già evidenziato in passato, in quell’area sono state installate diverse fototrappole e si procederà a sanzionare tutti coloro i quali hanno abbandonato indiscriminatamente i rifiuti all’esterno della struttura nella quale è difficile anche entrarci ormai per la mole di roba abbandonata. Immagini che parlano di una vera e propria organizzazione parallela che sta sostanzialmente gestendo, con tanto di sedie di plastica per l’attesa, lo scarico illegale dei rifiuti stessi. Dall’Ufficio Ambiente del Comune di Andria, invece, l’Assessore Michele Lopetuso ci comunica che già oggi un primo camion di rifiuti ingombranti è stato scaricato in discarica e domani dovrebbero essercene altri. L’emergenza potrebbe durare sino a lunedì quando la stessa Isola Ecologica dovrebbe nuovamente aprire. Sino a quella data la ditta, su sollecitazione dell’ente, dovrebbe provvedere a ripulire l’area come ha già parzialmente fatto proprio in mattinata.