Quattro sconfitte consecutive, play-off a rischio, tifosi in contestazione e un’infermeria sempre più piena. Ultimo mese disastroso per la Fidelis Andria che domani pomeriggio alle ore 18.30 affronterà in trasferta il Matera, una delle corazzate di questo campionato, per una sfida sulla carta proibitiva. L’ultimo stop casalinga contro il Messina ha messo a nudo i grandi limiti di una squadra a corto di uomini e che alla prima difficoltà si scioglie come neve al sole. Lo sa bene Giancarlo Favarin, che ha chiesto i suoi il massimo impegno per uscire da una situazione che al momento non ha vie d’uscita se non con un risultato positivo da strappare su un campo storicamente ostico.

«Di positivo c’è che abbiamo subito la possibilità di rifarci – esordisce in conferenza stampa mister Favarin – di poter riscattare una sconfitta che ci ha visto comunque artefici di una buona prestazione soprattutto nel primo tempo. La partita di domani sulla carta è proibitiva però noi in questo momento quello che dobbiamo fare è dare tutto quello che è possibile dare. Cercare di fare una partita senza sbagliare praticamente nulla. Abbiamo bisogno di muovere questa benedetta classifica e sperare anche che la buona sorte una volta tanto ci assista. Questa è una partita che ti porta comunque qualche stimolo in più, qualche motivazione in più – continua il trainer pisano – dobbiamo tornare ad avere fiducia in noi stessi e anche nelle prestazioni, sabato si è fatto bene, il risultato non è venuto, perciò bisogna lottare con i pochi mezzi che abbiamo a disposizione con determinazione. I ragazzi capiscono il malumore dei tifosi e sono i primi a voler venir fuori da questa situazione, chiediamo a loro un po di pazienza. Vasco si è fatto male sabato sera – conclude Favarin – e quindi sarà l’ennesima pedina in meno, ma è arrivato il momento di andare contro la sfortuna e di rialzare la testa».

Ecco i 20 convocati per la trasferta di Matera: Lullo, Tartaglia, Aya, Allegrini, Rada, Volpicelli, Fall, Croce, Pop, Minicucci, Ippedico, Vasco, Cianci, Berardino, Curcio, Cilli, Cruz, Tito, Spinelli, Onescu, Bottalico.