Momento decisivo del campionato che coincide con una preoccupante crisi di risultati e una lunga lista di indisponibili. La Fidelis Andria sta vivendo forse il periodo più delicato della stagione e la sconfitta di 6 giorni fa in quel di Vibo Valentia ha lasciato una profonda ferita alla squadra che non ha praticamente mai tirato in porta contro l’ultima della classe e alla tifoseria ormai stanca delle ultime deludenti prestazioni. L’unico modo per poter rivedere la luce in fondo al tunnel è tornare al successo e questa sera, alle ore 20.30, la squadra di Favarin ha la grande occasione contro un Messina che viene da una pesante scoppola rimediata a Matera la scorsa settimana. Il team peloritano è in piena lotta per la salvezza dopo aver vissuto uno dei momenti più critici della propria storia con un fallimento scongiurato qualche settimana fa. Sarà scontro tra due squadre vogliose di riscatto e quindi aperto a qualsiasi risultato. Solo due i precedenti al “Degli Ulivi” tra le due formazioni ed entrambi sorridono ai giallorossi sempre vittoriosi in terra federiciana: nel 2001 decise la sfida una rete di Vittorio Torino, mentre nella scorsa stagione un calcio di rigore di Barraco.
QUI ANDRIA
Ancora scelte forzate per Favarin recupera Aya, ma perde Rada per squalifica al centro della difesa. Nel reparto arretrato è in dubbio anche la presenza di Tartaglia acciaccato, pronto Allegrini al rientro dall’infortunio. In mediana fiducia a Minicucci e Vasco al fianco di Onescu, out Berardino appiedato per un turno dal giudice sportivo. In avanti confermata la coppia Cianci-Croce.
QUI MESSINA
Il tecnico livornese Cristiano Lucarelli dovrà rinunciare a Rea, rimasto a Messina per via di un problema muscolare, mentre dovrebbe partire dal primo minuto Maccarrone. A centrocampo è ballottaggio tra capitan Musacci e Mancini. In attacco Foresta dietro le due punte Milinkovic e Anastasi, out l’ex Plasmati.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Allegrini, Aya, Curcio; Annoni, Vasco, Minicucci, Onescu, Tito; Cianci, Croce. All. Favarin.
MESSINA (4-3-1-2): Berardi; Grifoni, Bruno, Maccarone, De Vito; Da Silva, Mancini, Sanseverino; Foresta; Milinkovic, Anastasi. All. Lucarelli.
