Lunedì 26 dicembre 2016 si è tenuto regolarmente il mercato settimanale di Andria coincidente con la festività di Santo Stefano.

La richiesta sostenuta e promossa dalle Associazioni di Categoria Unimpresa Bat, Federcommercio e BatCommercio2010 è stata basata su due principi: innanzitutto il riconoscimento delle pari opportunità con gli esercizi di vicinato quindi la corretta applicazione delle vigenti norme in materia di aperture festive e poi l’aver evitato un enorme danno economico per gli operatori concessionari di posteggio nel mercato di Andria i quali, nel caso il mercato fosse stato spostato al giorno seguente, avrebbero dovuto scegliere se operare nel mercato di Andria oppure in quelli ove il martedì sono concessionari di posteggi, perdendo comunque una giornata lavorativa importante in un delicato periodo dell’anno.

Il mercato di lunedì 26 dicembre si è dunque tenuto regolarmente ed ha registrato la soddisfazione delle Associazioni di Categoria rappresentative del commercio ad Andria.

«Abbiamo registrato l’ottima riuscita del mercato festivo di lunedì 26 dicembre 2016 ad Andria – affermano i rappresentanti delle associazioni di categoria. La giornata favorevole dal punto di vista meteorologico ha aiutato tantissimo ed indotto gli operatori ad esercitare la loro attività anche nella giornata festiva con alto indice di gradimento da parte dei consumatori e dei cittadini. Ringraziamo l’assessore al Commercio signor Sgaramella Pietro per aver affermato la nostra richiesta di corretta applicazione della normativa vigente e siamo anche soddisfatti per l’autodisciplina dimostrata dagli ambulanti in relazione alla raccolta dei rifiuti. Anche questa volta – affermano i sindacalisti andriesi – abbiamo fatto prevalere l’interesse generale della Categoria senza piegarci ad alcuna forzatura che non appartiene al nostro modus operandi quindi accogliamo con piacere la soddisfazione degli ambulanti che hanno realizzato una giornata soddisfacente dal punto di vista degli incassi dando un servizio anche ad una clientela che abitualmente non può frequentare il mercato nella giornata lavorativa del lunedì ma lo ha potuto fare proprio perché trattavasi di giornata festiva».