Un bolide dai 25 metri di Pietro Cianci al 93’ minuto permette alla Fidelis Andria di acciuffare il pari in extremis contro l’Akragas. In terra siciliana gli azzurri giocano una buona gara non riuscendo però a finalizzare l’ottimo giro-palla e ci è voluta una perla balistica della punta barese per togliere le castagne dal fuoco ed evitare la sconfitta.

Favarin decide di tornare al 3-5-2 con il quale riuscì ad imbrigliare la Casertana in terra campana schierando Poluzzi tra i pali, al suo esordio stagionale dopo il lungo infortunio, Aya, Rada e Allegrini in difesa, folto centrocampo con gli esterni Tito e Tartaglia e Piccinni, Matera e la novità Minicucci in mediana. In attacco spazio alla coppia Cianci-Fall. Il tecnico dei siciliani Di Napoli conferma il 4-3-2-1 che è riuscito a strappare un preziosissimo 0-0 a Foggia con Longo e l’andriese Salvemini dietro l’unica punta Gomez.

Inizio positivo degli azzurri che fanno molto possesso palla e hanno in mano le redini del gioco. Dopo una prima fase di studio, il primo squillo andriese è di Cianci che all’11’ si libera di un paio di avversari e crossa al centro per Minicucci che però manca l’impatto con la sfera. L’Akragas dopo un timido inizio prende coraggio e prova riversarsi in area andriese, ma il trio azzurro fa buona guardia evitando pericoli. La gara non decolla e bisogna attendere il 31’ per annotare un’azione d’attacco, ancora di marca federiciana. Cianci dall’out di destra prova il tiro a giro ma non centra lo specchio della porta. Passano tre minuti e l’Akragas trova il vantaggio. Zanini parte palla al piede e dai 18 metri lascia partire un destro perfetto che s’infila all’angolino basso dove Poluzzi non può arrivare. La reazione dell’undici di Favarin c’è ma senza creare alcun pericolo dalle parti di Pane. Si chiude dopo un minuto di recupero un primo tempo avaro di emozioni.

Ad inizio ripresa l’equilibrio continua ad essere padrone del campo e la Fidelis non riesce a sfondare la compatta difesa siciliana. Al 58’ è Piccinni a provare a scuotere i suoi con una conclusione dai 15 metri che però termina alta sopra la traversa. Al 63’ la prima vera occasione per la Fidelis per pareggiare i conti. Cianci riceve palle dalle retrovie e si presenta a tu per tu con Pane che blocca il tiro centrale della punta barese. Al 70’ è l’andriese Salvemini con una girata al limite dell’area di rigore a chiamare in causa Poluzzi che si distende e sventa la minaccia. Favarin prova il tutto per tutto inserendo Volpicelli e Valotti in luogo di Minicucci e Fall per dare più verve ad un reparto in grande difficolta. Prima Tito e poi Volpicelli ci provano da fuori, ma Pane fa buona guardia senza particolari problemi. Nel finale la Fidelis si riversa tutta nella metà campo siciliana, e all’89’ è la squadra di casa in contropiede ad andare vicinissima al raddoppio, ma Poluzzi compie un autentico miracolo sulla conclusione ravvicinata di Gomez, e sulla ribattuta Salandria manda a lato a porta sguarnita. In pieno recupero l’orgoglio e la voglia di riprendere in match degli azzurri viene premiata al 93’ con un bolide dai 25 metri di Cianci che trafigge Pane e fissa il risultato sul definitivo 1-1. Gioia mista a rabbia per la punta barese che va ad esultare sotto il settore dei supporters andriesi. Un buon punto in trasferta per l’Andria che comunque continua a raccogliere meno di quanto semina, restano di fatto gravi le lacune in fase offensiva.

AKRAGAS – FIDELIS ANDRIA: 1-1

AKRAGAS (4-3-2-1): Pane; Sepe, Russo,Marino, Carillo (79′ Carrotta); Zanini, Coppola, Pezzella (61′ Salandria); Salvemini (74′ Cochis), Longo, Gomez.

PANCHINA: Addario, Assisi, Privitera, Riggio, Palmiero, Garcia, Cocuzza, Leveque. All. Di Napoli.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Allegrini (85′ Klaric), Rada, Aya; Tito, Minicucci (69′ Volpicelli), Piccinni, Matera, Tartaglia; Cianci, Fall (72′ Valotti).

PANCHINA: Pop, Cilli, Colella, Starita, Ovalle, Berardino, Annoni, Klaric. All. Favarin.

RETI: 34′ Zanini (A), 93′ Cianci (F)

ARBITRO: Annaloro di Collegno

AMMONITI: Pezzella (A), Carillo (A), Sepe (A), Matera (F)

ANGOLI: 2-4

NOTE: Giornata calda e ventilata, terreno in buone condizioni. Presenti circa 50 tifosi andriesi