Un pareggio che sorride ad entrambe le contendenti, ma che sta molto stretto alla Fidelis Andria. Finisce 1-1 il derby del “Ventura” contro il Bisceglie dopo una gara condotta sin dalle prime battute dalla formazione biancoazzurra.

Papagni si affida al collaudato 3-5-2 ma deve affrontare una forte emergenza in mediana dove schiera Tiritiello a destra, Lancini a sinistra, al centro Di Cosmo, Quinto e Lobosco. In difesa spazio al rientro di Colella, in avanti la coppia Lattanzio-Taurino. Stesso modulo per mister Mancini che affida le chiavi del centrocampo a Toskic, Risolo e Prezioso, in attacco al fianco di Jovanovic c’è D’Ursi.

Giornata quasi estiva al “Ventura” ed equilibrio nella prima parte di gara. Al 10’ prima grande occasione per i biancoazzurri. Palla filtrante per Taurino che entra in area e serve al centro Lattanzio che però si lascia anticipare da Crispino al momento del tiro. Quattro minuti più tardi è ancora Fidelis vicinissima al vantaggio. Tiritiello ruba palla a Toskic e serve in velocità Taurino che tutto solo davanti a Crispino calcia centralmente e trova la risposta del portiere neroazzurro. La Fidelis si fa preferire ad un Bisceglie troppo contratto e al 24’ il vantaggio biancoazzurro sembra cosa fatta con il colpo di testa vincente di Abruzzese su calcio d’angolo di Lancini, ma il direttore di gara annulla per un fallo in attacco di Colella. Al 29’ è sempre Fidelis in avanti con la conclusione di Tiritiello dopo un ottimo scambio con Taurino, la sfera termina abbondantemente alta. Due minuti più tardi seconda rete annullata alla squadra di Papagni per un presunto fuorigioco di Lattanzio. E’ dominio Fidelis e al 34’ l’ennesima occasione capita sui piedi di Taurino che parte dalla trequarti in velocità perfora centralmente la difesa ma trova l’opposizione di Crispino che si rifugia in angolo. Il Bisceglie del primo tempo è tutto nella conclusione dal limite di Risolo al 38’ con la palla che si spegne alta sopra la traversa. Nel finale è ancora un imprendibile Taurino a calciare da ottima posizione, Crispino respinge nuovamente. All’intervallo è 0-0.

Nella ripresa la storia non cambia e i biancoazzurri mettono nuovamente il piede sull’acceleratore. Al 52’ magistrale contropiede partito dai piedi di Taurino e palla sulla sinistra per Lobosco che con un preciso rasoterra serve al centro ancora Taurino che calcia a botta sicura: Markic salva sulla linea di porta. La pressione degli ospiti è continua: al 60’ tiro dal limite di Lobosco, Crispino respinge ma si scontra con Markic, la palla finisce sui piedi di Lattanzio che colpisce ancora una volta Crispino, poi l’azione si conclude con una conclusione velleitaria di Di Cosmo. Al 67’ l’episodio che sembra cambiare in negativo la gara della Fidelis. Il direttore di gara sanziona con il rigore l’intervento di Tiritiello su Giron. Dal dischetto D’Ursi spiazza Maurantonio per l’incredibile vantaggio del Bisceglie. L’Andria non ci sta e dopo appena tre minuti trova il meritato pareggio. Azione sulla destra di Di Cosmo e Petta colpisce con la mano la palla in area. Ancora calcio di rigore e dal dischetto Taurino insacca all’angolino basso dove Crispino non può arrivare. Pareggio Fidelis e festa sotto il gremito settore ospiti. I biancoazzurri provano a crederci e al 79’ la conclusione del neo-entrato Cappiello non centra di poco il bersaglio. Nel finale la stanchezza la fa da padrona e nonostante i sei minuti di recupero il risultato non muterà più. Finisce 1-1 un derby della Bat ricco di emozioni e che permette a Bisceglie e Fidelis Andria di conquistare un punto importante in chiave salvezza.

BISCEGLIE – FIDELIS ANDRIA: 1-1

BISCEGLIE (3-5-2): Crispino; Markic, Petta, Delvino; Azzi, Prezioso (51′ Vrdoljak), Toskic, Risolo, Giron; Jovanovic (81′ Ayina), D’Ursi (88′ Diallo). All. Mancini. A disp.: Vassallo, Alberga, Russo, Migliavacca, Pirolo, D’Ancora, Montinaro.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Abruzzese, Colella; Di Cosmo (91′ Nadarevic), Tiritiello, Quinto, Lobosco, Lancini; Lattanzio (62′ Croce), Taurino (77′ Cappiello). All. Papagni. A disp.: Cilli, Tartaglia, Scaringella, Ippedico, Sisto, Liguori, Scalera, Camporeale, Turi.

ARBITRO: Maggioni di Lecco

RETI: 68′ D’Ursi su rig., 74′ Taurino su rig.

AMMONITI: Delvino, Tiritiello

ANGOLI: 2-7

NOTE: Giornata primaverile, terreno in buone condizioni. Presenti circa 2000 spettatori di cui 538 provenienti da Andria.