Dopo l’impianto di riscaldamento partito in ritardo alla scuola “Oberdan”, ad Andria, lo stesso si è verificato nei plessi “Giovanni Falcone” e “Graziella Mansi” dell’istituto comprensivo “Rosmini-Alighieri”. Sul tema era già intervenuto nei giorni scorsi l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Loconte con un post sui social in cui annunciava i lavori in corso sull’impianto dei due plessi della primaria e dell’Infanzia, augurandosi di concluderli entro l’Immacolata, quasi un mese dopo rispetto al 15 novembre, data in cui in Puglia è partito il riscaldamento. L’impianto nelle scuole “Falcone” e “Mansi”, in effetti, è pronto a ripartire entro quella data. Il personale della Multiservice sta completando gli ultimi interventi. Restano comunque i gravi disagi vissuti sin qui dai giovanissimi studenti e dal personale scolastico, rimasti la freddo. In alcuni giorni è stato accorciato l’orario delle lezioni. In realtà per i due plessi di via Barletta e corso Germania quell’impianto è causa di problemi da circa cinque anni. Più volte il riscaldamento non ha funzionato. Solo ora si è intervenuti in maniera decisa sostituendo quasi integralmente l’impianto. Proprio la mancanza di programmazione e tempestività in questo tipo interventi, è oggetto di discussione anche sul piano politico. Per il Nuovo Partito Socialista Italiano di Andria, la gestione dei problemi legati al riscaldamento è stata inaccettabile.

Oltre alla scuole comunali, anche nelle strutture sportive gestite dall’ente la situazione non va meglio.

Il servizio.