E’ ufficialmente partita l’attività del secondo centro di raccolta rifiuti nella città di Andria. Siamo in periferia esattamente via Canosa all’interno di una struttura confiscata ad un clan della malavita andriese e che nelle strutture coperte aveva coperture interamente di amianto bonificate dall’amministrazione comunale. Una gestazione inevitabilmente più lunga del previsto ma poi negli ultimi tempi l’accelerata anche per consentire di non lasciare la città senza una isola ecologica considerando che quella in via Stazio sarà ora oggetto di un profondo lavoro di restyling che durerà circa 3 mesi.

Ancora qualche piccolo dettaglio da limare ma l’area di via Canosa appare sin da subito decisamente più comoda anche per gli utenti considerando la possibilità di scarico diretto dai mezzi. A breve saranno installate anche delle sbarre automatiche mentre nelle scorse ore c’erano anche stati degli atti vandalici e piccoli furti subito risolti dall’ente per un servizio essenziale aperto praticamente 12 ore al giorno, tutti i giorni tranne nei festivi. Obiettivo primario è quello naturalmente di limitare al massimo i conferimenti errati soprattutto nelle campagne. In futuro, appena pronta anche l’isola ecologica di via Stazio, ci potrebbe essere anche una differenziazione dei due centri di raccolta.

Il servizio di News24.City.