Un appuntamento con la storia da viversi immergendosi nelle tradizioni del passato, quelle artistiche e artigianali, e gustando i sopori di ieri ma anche di oggi, ovvero i prodotti tipici del nostro territorio che hanno radici antiche, come le prelibatezze dell’arte casearia, per esempio, o quelle da forno: mettono d’accordo generazioni diverse, assaporati dai piccoli ai grandi, la focaccia o i taralli, tanto per fare un esempio, soddisfano i gusti di tutti.

Accade il 25 aprile ad Andria, presso il ristorante Cucromia, in via Canosa, nell’ambito dell’iniziativa “Percorsi da vivere”, targata Gal Le Città del Castel del Monte che organizza il presidio “Slow Murgia”, ovvero un evento nell’evento già lanciato nei giorni scorsi dalla Confcommercio “Dalle radici alla tavola”. Non mancheranno alcune prelibatezze della cucina tipica andriese ma non solo, la giornata sarà scandita anche da piacevoli momenti dedicati all’artigianato locale e all’arte. I referenti del Gruppo di azione locale saranno, inoltre, a disposizione per illustrare tutte le nuove attività del Gal e la strategia che si sta attuando nel territorio che vede accomunate le vicine città di Andria e Corato. Archiviata la serie di workshop organizzati il 19 e il 22 aprile alla quale ha partecipato in totale quasi un’ottantina di rappresentati di diversi settori produttivi, accomunati dalla volontà di migliorare l’accoglienza in questo lembo di Puglia, il Gal continua perseguire la sua mission di valorizzazione delle eccellenze e del patrimonio agricolo ed agroalimentare, culturale e naturale del territorio.

“La nostra agenda nei prossimi giorni, oltre alla kermesse per 25 aprile, ci vede anche partner di un interessante progetto, promosso dalla Strada dell’olio Extravergine Castel del Monte e da ArtTurism, il corso per ‘Operatore di attività Oleoturistiche’, rivolto ad appassionati del mondo elaiogastronomico, a chi opera nel settore turistico, titolari e dipendenti di strutture che effettuano attività oleoturistiche o semplici appassionati. Siamo al fianco degli ideatori di questo progetto perché crediamo che sia importante partire dalla cultura, dalla conoscenza, per lavorare per la crescita di un prodotto, di un intero paniere e di tutto il mondo territorio, fatto di numerose aziende che tengono alto il nome del patrimonio enogastronomico pugliese”, spiega il presidente del Gal Le Città del Castel del Monte, Michelangelo De Benedittis. “In tale ottica non possiamo non esprimere solidarietà e vicinanza agli imprenditori della zona di Montegrosso che sono in queste ore in apprensione per le sorti del bivio per il Borgo, dopo l’annuncio dello smantellamento della rotatoria sulla Sp2”, conclude De Benedittis.