Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma dei consiglieri comunali Nino Marmo, Luigi del Giudice, Marcello Fisfola (Movimento pugliese) in merito alla distribuzione del kit per la raccolta differenziata:

«L’annuncio è stato davvero roboante con tanto di elenco dei materiali da poter ritirare presso i punti di distribuzione: 9 pezzi tra i quali niente di meno un “riciclabolario”. Bisognerà fornirsi di un mezzo adeguato per caricare tutta sta roba!

Si ha idea di quanti sono gli utenti andriesi che si recherebbero con auto, scooter, bici, motocarri, a piedi in via Germania o in via Stazio a partire dai prossimi giorni? Non si è avuta neppure l’accortezza di disciplinare l’affluenza dei cittadini suddividendoli per lettera alfabetica, indicazione dei giorni e luogo di distribuzione.

Quale potrebbe essere la conseguenza? Una lunga e penosa processione, peraltro nelle giornate più calde dell’anno, alla quale gli andriesi dovrebbero sottomettersi.

Poi ci sono gli anziani, i cittadini con patologie invalidanti, coloro che non hanno mezzi per
riportare a casa i materiali da ritirare (si parla di fornitura semestrale di tre tipologie di sacchetti per la raccolta e la suddivisione dei rifiuti). È vero, chi è impossibilitato può delegare una persona di ‘fiducia’. Ma non è questa un’ulteriore incombenza per persone fragili come quelle sopra indicate?

C’è un’altra considerazione da fare. Per i lavori di ammodernamento della ferrovia Bari-Nord, è chiusa al traffico via Ospedaletto (una delle strade di accesso ai due punti di distribuzione) mentre la viabilità è deviata per quanto riguarda viale Gramsci e Via Bisceglie (due punti nevralgici per il flusso veicolare in città) con la conseguenza che potrebbero aggravarsi le condizioni di traffico, già ora congestionato, sulle altre via di deflusso come via Barletta. Ci chiediamo perché mai, alle società che gestiscono quotidianamente il nuovo servizio di raccolta rifiuti, Gial Plast e Si.Eco, non sia stato richiesto di distribuire il materiale con il sistema ‘porta a porta’ come fu fatto precedentemente?

Una simile soluzione, facilmente adottabile, non imporrebbe ai cittadini alcun disagio evitando loro l’ennesima dimostrazione dell’inadeguatezza dell’Amministrazione targata Bruno!»