Nella seduta del consiglio comunale di Andria di ieri sera è stato approvato, fra gli altri punti all’ordine del giorno, il rendiconto della gestione per l’esercizio 2021. Secondo le stime presentate dall’assessore al Bilancio, dott. Pasquale Vilella, il disavanzo del Comune di Andria ad oggi ammonta a circa 54 milioni di euro (nel 2020 ammontava a quasi 80 milioni di euro). Ruolo fondamentale è stato svolto dagli aiuti economici arrivati dallo Stato, in particolare ad aprile 2021, quando il Ministero dell’Interno ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno disposto il riparto del fondo tra i comuni in riequilibrio, che si trovino in determinate condizioni oggettive. Circa 30 milioni di euro il totale di aiuti previsti per l’ente federiciano (€ 19.788.765,77 per l’anno 2021 e 9.894.382,89 per il 2022). Il Decreto del 16 aprile 2021 è stato poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I primi 20 milioni di euro, dunque, sono già intervenuti per ripianare il disavanzo così come previsto.