Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Donatella Fracchiolla, consigliera comunale di Forza Italia:

«Lunedì è stata scritta una delle più brutte pagine di questa consiliatura. La maggioranza abbandona l’aula sulla votazione di due importanti ordini del giorno a firma di tutti i gruppi consiliari, compresi quelli della maggioranza stessa, aventi ad oggetto l’istituzione di due commissioni speciali di vigilanza, una sui lavori di interramento della ferrovia e l’altra sulla realizzazione del nuovo ospedale, giacenti sulla scrivania del Presidente del Consiglio da oltre quattro mesi. E lo fa non con la decisione e la convinzione mutata di chi, per non ben definite (e nemmeno palesate) ragioni, ha cambiato idea, ma alla spicciolata, in seguito a precisi ordini di scuderia, giunti da un burattinaio misterioso che ciascuno di loro (Sindaco compreso) si affanna a dire di non essere. Eppure, lo stesso Sindaco abbandona la propria postazione, per poi riprenderla, una volta accertatosi che anche gli ultimi indecisi abbiano radunato i propri effetti personali per dirigersi verso l’uscita, facendo venir meno il numero legale. Solo una parte del PD, con il proprio capogruppo – attestando ancora una volta la profonda spaccatura interna al partito del Sindaco, tutt’altro che rientrata – è rimasto, coerentemente, al proprio posto, partecipando alla discussione e dimostrando un’onestà intellettuale che non può disconoscersi.

“Lasciate ogni speranza voi che entrate nel mondo della cattiva politica e della non politica”, direbbe il politologo Gianfranco Pasquino. Dove sono finiti la condivisione, la partecipazione, la trasparenza o semplicemente il rispetto, non delle idee e proposte altrui, ma di quelle altrui fatte proprie e precedentemente ratificate con una sottoscrizione? Quando il decadimento etico della politica arriva a non essere nemmeno più percepito come dannoso, si raggiunge un livello di allarme che deve far preoccupare!!».