Quello che resta è senza dubbio tanto scoramento e la sensazione che questo avvenimento avrà delle importanti ripercussioni anche sul tessuto economico della città di Andria. Una decina i box di un deposito completamente distrutti ieri, nel tardo pomeriggio, dopo la rapida propagazione di un incendio sulle cui cause sono ancora in corso accertamenti. Il garage con i box si trova alla periferia della città di Andria nei pressi della Zona Pip, in via Ospedaletto. In quasi tutti i box distrutti c’erano i mezzi ed i materiali di molti ambulanti della città. Sono otto nel complesso i furgoni distrutti ed incalcolabili al momento i danni per il materiale andato in fumo. Sul posto hanno lavorato sino a sera, dalle 18 circa, i Vigili del Fuoco giunti con diverse autobotti da Barletta e Corato per domare le fiamme. La coltre di fumo nero sprigionata ha invaso gran parte del territorio visibile anche a decine di chilometri di distanza. Si registra anche un ferito soccorso dall’intervento di alcune equipe sanitarie del 118: nel tentativo di salvare quanto più materiale possibile da uno dei box, un uomo, è rimasto ustionato in modo lieve. Tanta la disperazione raccolta sul posto del vasto incendio per chi ha perso tutto e diversi i tentativi, soprattutto nell’immediatezza, di salvare il salvabile dai box. Lungo sia il lavoro dei Vigili del Fuoco che di Polizia Locale e di Stato oltre che di alcune squadre di volontari della Misericordia di Andria.

Tante testimonianze di vicinanza sono giunte immediate agli operatori danneggiati dall’incendio. Solidarietà quella espressa per esempio dall’Amministrazione guidata da Giovanna Bruno. Sia il Primo Cittadino che l’Assessore Cesare Troia si dicono vicini a tutti gli operatori commerciali andriesi danneggiati in attesa anche di comprenderne le cause da parte degli inquirenti. Solidarietà concreta anche dalle associazioni di categoria come CasAmbulanti che ha avviato una raccolta fondi a sostegno degli Ambulanti colpiti dal dramma. Una raccolta fondi diretta, già partita in mattinata, che punta a coinvolgere operatori del settore di tutte le province pugliesi ed anche tutti coloro i quali vorranno contribuire. Ulteriori iniziative, dicono da CasAmbulanti –  nelle prossime ore con l’apertura di un canale telematico per la raccolta fondi.