Ieri, la Giunta comunale di Andria ha approvato la delibera di adesione al “Patto dei comuni per la parità di genere e contro la violenza sulle donne” proposto dall’ANCI ai Sindaci dei Comuni italiani nel 2018.

«Si tratta di un documento con cui le amministrazioni locali si impegnano a prevenire e contrastare la violenza di genere, promuovendo le pari opportunità, facendo rete tra amministrazioni diverse e tra comuni e associazioni» ha dichiarato a margine della riunione di giunta la presidente del centro anti violenza “RiscoprirSì…”, Patrizia Lomuscio.

«Con tale patto si vuole puntare all’applicazione della Convenzione di Istanbul attraverso lo scambio di buone prassi, la destinazione di fondi specifici per le attività delle pari opportunità, per i centri anti violenza, per le case rifugio e per le politiche di sostegno alle donne che subiscono qualsiasi tipo di violenza. È previsto, per il raggiungimento degli obiettivi – continua Lomuscio – il coinvolgimento di tutti gli assessorati nella convinzione che le pari opportunità siano trasversali in una governance equa e rispettosa dei diritti di ciascuna persona. In qualità di presidente del centro anti violenza “RiscoprirSì…” esprimo la mia soddisfazione per aver accolto il nostro suggerimento di aderire a tale patto, frutto di un dialogo continuo che si è avviato tra la nostra associazione e l’amministrazione comunale. Tale scelta comporta un forte impegno pubblico, considerando che il Comune di Andria ad oggi risulta essere il sesto comune firmatario della Regione Puglia su 257.
Inoltre, la scelta fatta assume una rilevanza importante anche per il fatto che il patto sia stato sottoscritto e approvato proprio in questi giorni in cui ricorre la giornata internazionale della donna.

Anche per questo – ha concluso Patrizia Lomuscio – non solo in veste di presidente del centro anti violenza “RiscoprirSì…”. ma anche come donna e cittadina attiva andriese, esprimo anche la mia gratitudine».