Gli obiettivi sono ben chiari: essere un punto di congiunzione tra scuola e amministrazione comunale, tutelare i diritti degli studenti e programmare iniziative di carattere sociale. Ad Andria nasce il Comitato Studentesco che rappresenta tutti gli istituti di secondo grado della città federiciana. Un’idea che nasce da lontano ma che sostanzialmente punta ad uno scopo comune, ovvero essere parte di un progetto più grande che esca fuori dalle mura scolastiche e si interessi dell’intera città. Sì, perché gli studenti delle scuole superiori di Andria vogliono essere parte attiva della collettività cittadina.

Queste sono le linee guida del programma, nello specifico, messo in campo dal Comitato Studentesco:

1. Punto di congiunzione tra Amministrazione Comunale e rappresentanza studentesca;

2. Connubio tra le rappresentanze studentesche delle Scuole Superiori di II Grado, per organizzazione sinergica di manifestazioni volte a rivendicare la tutela dei diritti degli studenti;

3. Connubio tra le rappresentanze studentesche delle Scuole Superiori di II Grado per la promozione di iniziative volte a favorire la partecipazione attiva degli studenti alle dinamiche della comunità cittadina, in sinergia con la agenzie educative e le realtà associative del territorio;

4. Creare un laboratorio di collaborazioni a lungo termine.

La nascita del Comitato Studentesco è stata celebrata all’interno del Centro Risorse di via Aldo Moro, struttura nella disponibilità dell’Istituto Tecnico Industriale “Jannuzzi” di Andria. L’incontro, che ha visto riuniti i rappresentanti di tutti gli istituti, si è tenuto nel rispetto delle norme anticovid. Nell’occasione era presente il Sindaco di Andria Giovanna Bruno e l’Assessore al Futuro (ovvero alle Politiche Giovanili) Viviana Di Leo.

Il servizio.