“Fenomeno Meloni, viaggio nella Generazione Atreju”, scritto da Francesco Boezi, giornalista del “IlGiornale.it” e “InsideOver” ed edito da Gondolin è il primo saggio giornalistico su Giorgia Meloni e sulla genesi di Fratelli d’Italia. Una leadership ed una storia che partono da lontano, precisamente dalla militanza nei movimenti giovanili di tutt’Italia, e che per la prima volta viene raccontata.

«Giorgia Meloni, infatti, dopo anni di beghe e guerre intestine alla destra, ha ricompattato un ambiente intero. Oggi rappresenta un vero e proprio fenomeno politico. Ma da dove arriva la spinta che ha permesso alla “ragazza della Garbatella” di poter ambire alla leadership di una coalizione? Dal congresso di Viterbo in cui è stata eletta presidente di Azione Giovani al “salto nel buio” che ha fatto sì che Fratelli d’Italia prendesse parte all’agone politico: Giorgia Meloni e la generazione che l’ha accompagnata sin dai primi passi – la “Generazione Atreju” – hanno una storia più complessa di come si potrebbe immaginare, una “storia infinita” per definizione, che questo libro racconta facendo parlare i suoi protagonisti».

Sabato 12 dicembre (oggi pomeriggio), alle ore 17:00, in diretta FB sulla pagina dell’Associazione Culturale Puntoit, la presentazione del testo. Oltre a Boezi, interverranno tre esponenti della cosiddetta “Generazione Atreju”: Marcello Gemmato (Parlamentare Fratelli d’Italia), Augusta Montaruli (Parlamentare di Fratelli d’Italia) e Andrea Barchetta (Consigliere Comunale Andria Fratelli d’Italia).

«Evoluzione, sintesi, equilibrio. Il passato e il presente di Fratelli d’Italia potrebbero essere sintetizzati con queste tre parole – commenta Benedetto Inchingolo, pres. Ass. Punto It – Analizzare ogni contemporaneo fenomeno politico, che poi è anche fenomeno sociale, è sempre stato di nostro interesse. Ahinoi non ci è concesso farlo in presenza. Ci affidiamo alle piattaforme social, auspicando di ritrovare il prima possibile vera socialità e convivialità, elementi imprescindibili per condurre le consuete attività di confronto e riflessione, capisaldi della nostra attività associativa».