CESARE PIER PAOLO DE PALMA PRESIDE SEZIONE MECCANICA CONFINDUSTRIA BARI BAT SEBASTIANO LEO ASSESSORE REGIONALE FORMAZIONE E LAVORO ANNABELLA CASCIONE PRESIDENTE DELLA SEZIONE SANITA' CONFINDUSTRIA BARI BAT LUCIA SCATTARELLI PRESIDENTE ISTITUTO TECNICO SUPERIORE CUCCOVILLO E ROBERTO VINGIANI DIRETTORE FONDAZIONE IST CUCCOVILLO

Credere fermamente nel domani e costruire “con coraggio il Futuro” è questo l’obiettivo
dell’accordo tra Confindustria Bari-Bat, le Aziende della Sezione Sanità e l’ITS Cuccovillo per formare supertecnici del Biomedicale. Come perseguire questo obiettivo? Con l’attenzione alle priorità della Regione e del Paese, la Programmazione e l’azione
conseguente e coerente, ma anche con RESPONSABILITA’, RESILIENZA,
COLLABORAZIONE. Sono questi i principi che meglio racchiudono la risposta dell’ITS “Cuccovillo”, di Confindustria Bari-Bat e delle Aziende della Sezione Sanità alla dura prova che stiamo vivendo.

Imprese che sono sempre state consapevoli del ruolo chiave che ricoprono per il nostro Servizio sanitario, locale e nazionale, e per la tutela della salute delle persone, oggi vedono questa loro consapevolezza riconosciuta e rivalutata a livello globale. Le macchine, i dispositivi, da soli non bastano, non possono fare diagnosi, controllare l’efficienza,
assicurare la piena efficacia delle cure. C’è bisogno di RISORSE UMANE QUALIFICATE!
Medici e Infermieri prima di tutto, ma anche Tecnici Specializzati nei Laboratori, nella
Telemedicina, nella Manutenzione delle apparecchiature e dei dispositivi medicali, ed in molto altro ancora. Da qui è nata l’esigenza di far fronte comune all’urgenza con la formazione di Supertecnici Professionalizzati ora, subito, per rispondere all’emergenza attuale e per prevenire situazioni future: questa collaborazione vuol dare una risposta adeguata e veloce ai bisogni reali.

Il risultato è il corso di “Meccatronico per la Gestione e Manutenzione dei dispositivi
biomedicali” che rappresenta un’assoluta novità nel panorama dell’offerta formativa dell’ITS
Cuccovillo. Il corso, proposto quest’anno per la prima volta, è frutto di un attento e capillare processo di analisi dei bisogni implementato già a partire dal 2017, e che ha coinvolto le imprese iscritte alla Sezione Sanità di Confindustria Bari-Bat nonché primarie aziende multinazionali operanti sul territorio sia pugliese che nazionale. Dall’analisi emerge che si tratta di un settore che pur, essendo assolutamente strategico per l’Italia, non trova un corrispondente bacino di Risorse Umane qualificate con livelli di istruzione terziaria e, quindi, con il background formativo tipico degli Istituti Tecnici Superiori. Questo gap
ha spinto l’ITS Cuccovillo ad intraprendere un dialogo con i referenti della Sezione Sanità di
Confindustria Bari-Bat, finalizzato a far conoscere il modello ITS, che può trovare importanti margini di condivisione in un settore, come quello Biomedicale, caratterizzato da elevata domanda di lavoro altamente qualificato. Le imprese coinvolte in questo confronto hanno subito colto l’opportunità offerta dall’istruzione terziaria e dal sistema duale ed hanno aperto la strada all’analisi dei bisogni specifici del settore biomedicale in Puglia, rilevando un primo fondamentale elemento di convergenza: formare una figura in grado di intervenire nell’analisi di fattibilità e nello sviluppo, collaudo e manutenzione di soluzioni tecnologiche in ambito medicale. La primaria necessità che è emersa è stata, quindi,
quella di formare un tecnico specializzato in grado di garantire la corretta gestione delle
apparecchiature biomediche e dei sistemi informatici in sanità, l’amministrazione di reti
informatiche aziendali, l’installazione e la manutenzione di apparecchiature, dispositivi medici indossabili (wearable) e strumenti di comunicazione tra pazienti, centri servizi e operatori sanitari (telemedicina).

I termini di questa operazione sono stati presentati nella sede Confindustria Bari-Bat, dal Dott. Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Puglia e Bari-Bat, dalla Dott.ssa Lucia Scattarelli, Presidente dell’ITS Cuccovillo ed il Prof. Sebastiano Leo, Assessore Regionale Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale, dalla Dott.ssa Annabella Cascione, Presidente della Sezione Sanità di Confindustria, dal Dott. Cesare Pierpaolo De Palma, Presidente della Sezione Meccanica, elettronica di Confindustria, e dall’ Ing. Roberto Vingiani, Direttore Fondazione ITS Cuccovillo – Bari, alla presenza delle aziende sottoscrittrici dell’Accordo.

Il progetto ha trovato nell’emergenza COVID 19 l’acceleratore che ha risvegliato, nel sentimento comune a livello mondiale, il valore di una Sanità che non deve mai farsi trovare impreparata nel difficile compito di difendere la salute degli individui, e che deve poter contare su tecnologie sempre all’avanguardia ed efficienti, per favorire prioritariamente e ad ogni costo la via della vita e della guarigione. Le aziende del settore biomedico interessate alla figura tecnica oggetto di questo percorso (“Meccatronico per la Gestione e Manutenzione dei dispositivi biomedicali”) sono aziende ospedaliere, aziende produttrici di apparecchiature e software e aziende di servizi che, in maniera sinergica, contribuiscono all’utilizzo efficace delle soluzioni tecnologiche in sanità. La compartecipazione i tutti i player del settore all’interno del progetto garantisce una formazione completa in tutti gli aspetti, con il forte e fondamentale contributo alla didattica dei partner.

Con le aziende ospedaliere sarà possibile approfondire le applicazioni tecnologiche attualmente in uso, il loro impatto clinico/sanitario e le esigenze dell’utente finale, comprendendo la complessità dell’integrazione dei processi ospedalieri. Con le aziende produttrici di apparecchiature e soluzioni software sarà possibile approfondire i
principi base e le diverse soluzioni e tecnologie esistenti, con tutta la portata delle nuove tecnologie abilitanti a soluzioni 4.0. Con le aziende di servizi sarà possibile affrontare tutto ciò che riguarda gli aspetti gestionali e manutentivi di queste. Il percorso MECCATRONICO PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE DEI DISPOSITIVI BIOMEDICALI avrà, dunque, una durata complessiva di 2.200 ore e prevedrà la realizzazione di 880 ore di stage presso aziende del settore quali Farmalabor, Masmec Biomed, Sanigen, Neetra, Itel, Alpha Pharma, GVM GRoup, Cardio Online Europe, ed altre.

Dichiarazione di Lucia Scattarelli – Presidente della Fondazione ITS “A. Cuccovillo”:
«Opportunità, investimenti, speranza sono questi i messaggi da veicolare nei momenti di criticità. Credere in un FUTURO POSSIBILE e renderlo realizzabile con progetti coraggiosi e fruibili. Dobbiamo farlo per tutti noi e, in particolare, per i Giovani e le Imprese che sono il motore della Società attuale e futura. Per questo sono felice di portare a compimento il fruttuoso confronto con il Presidente di Confindustria BariBat Sergio Fontana, e con l’attuale presidente della Sezione Sanità Annabella Cascione. Muovendoci ed impegnandoci insieme siamo arrivati a poter oggi offrire una concreta opportunità formativa e di lavoro in un
Settore così importante e strategico come quello Biomedicale ed in un momento di grande necessità. Mi compiaccio che molte aziende abbiano colto l’input e con spirito estremamente propositivo e costruttivo, abbiano aderito all’iniziativa: imprese innovative che da tempo investono e si impegnano nella produzione e nella Ricerca in campo biomedicale, aziende ospedaliere e aziende di Servizi con tecnologie estremamente
innovative. Aziende, Its e Giovani insieme per la Fomazione come leva per il Futuro.
L’ITS Cuccovillo di Bari è stato il 1° ITS in Italia a realizzare corsi di “tertiary education”
secondo la modalità DUALE. Lo fa dal Biennio 2013-15 con BOSCH e, poi via via con NATUZZI, MAGNETI MARELLI, MALDARIZZI Group, DATALOGIC e AQP. Anche se ormai tutti i suoi corsi rispondono a questa metodologia, anche se non direttamente sponsorizzati da un’unica azienda, ma da un pool di aziende interessate allo specifico profilo. Nel 2018, la BOSCH ha ricevuto il Premio di Eccellenza Duale per il corso ITS realizzato con il
“Cuccovillo” e, a marzo 2019, ITS “Cuccovillo” e Bosch hanno presentato, insieme ad AHK
ITALIEN i percorsi realizzati insieme ed ora alla settima edizione, ad una platea di tutti gli ITS Italiani. L’ITS “Cuccovillo” è uno dei primi 14 ITS a nascere in Italia ed è l’unico del Sud ad essere stato sempre premiato dal Ministero dell’Istruzione nell’attività di alta formazione professionalizzante post-diploma negli ambiti della meccanica e meccatronica. Nel 2019 hanno ottenuto il diploma di Tecnico Meccatronico 90 studenti, mentre nel 2020 saranno oltre 120. Con la realistica prospettiva di trovare lavoro subito dopo il diploma: secondo i dati certificati dal Miur, il 95% dei ragazzi diplomati al “Cuccovillo” trova occupazione nel settore dell’industria avanzata con qualifiche gratificanti, sia in Puglia che fuori Regione che all’estero».

Dichiarazioni Confindustria, Presidente Di Confindustria Bari Bat Sergio Fontana:
«Il nuovo corso per supertecnici del Biomerdicale creato dall’ITS Cuccovillo di Bari, con la collaborazione delle imprese della Sanità della nostra associazione, è un’iniziativa eccezionalmente valida innanzitutto per l’occupabilità elevatissima che offrirà ai giovani e, nello stesso tempo, perché, con queste risorse umane qualificate, questo percorso formativo contribuirà a innalzare l’efficienza e la competitività delle aziende del
biomedicale e del nostro sistema sanitario. Come sappiamo, i dispositivi biomedicali sono fondamentale nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e qui a Bari abbiamo molte aziende eccellenti che le producono e che richiedono capitale umano specializzato. La formazione è il nostro futuro, tato nella sanità quanto nell’economia. Oggi chi non si forma, si ferma».