Due pazienti dell’istituto ortofrenico del Don Uva di Bisceglie sono risultati positivi al coronavirus ed attualmente si trovano ricoverati al Reparto Malattie Infettive dell’ospedale cittadino Vittorio Emanuele II. Altri ventuno pazienti sono tenuti in isolamento precuazionale nella struttura mentre 30 unità del personale in servizio al Don Uva sono state poste in quarantena domiciliare. Delle attività di contenimento del contagio si sta occupando direttamente l’Azienda Sanitaria Locale.

Salgono, quindi, a tre i casi di coronavirus nella città di Bisceglie e a 50 quelli accertati nella provincia Bat. Dove rimane Andria la città più colpita dall’epidemia con almeno 17 casi, diversi dei quali registratisi all’interno dell’ospedale Bonomo. La Direzione Generale della Asl Bat ha istituito una task force per contenere il numero dei contagi, preservare la sicurezza del personale sanitario ed organizzare al meglio il lavoro nei reparti. Misura che si è resa necessaria dopo il contagio del primario di Pediatria, di 4 medici ed un ausiliario in Medicina Generale e di tre operatori del Laboratorio di Patologia Clinica. Dopo una sospensione temporanea delle attività, sono tornati a funzionare sia la Pediatria, in assistenza ai neonati, che il Laboratorio di Patologia Clinica grazie allo spostamento di alcune unità del personale sanitario dai Laboratori di Trani e Canosa. Il reparto di Medicina Interna continuerà, invece, ad essere chiuso.

Situazione meno grave a Barletta, dove pure i casi di coronavirus sono diventati sei. La buona notizia è che la positività al covid 19 di un infermiere cerignolano in servizio al Pronto Soccorso non ha provocato ulteriori contagi all’interno dell’ospedale Dimiccoli.

Anche a Trani si registra un nuovo caso di coronavirus che fa salire a quattro quelli complessivamente accertati sino ad oggi. Situazioni stabili si registrano negli altri comuni della Bat. A Canosa di Puglia rimangono 7 i casi resi noti dal sindaco Roberto Morra in un suo recente video messaggio. Due persone infette a Margherita di Savoia ma in via di guarigione. Una anziana di Spinazzola con gravi patologie è infine deceduta alcuni giorni fa all’ospedale di Bisceglie. Ancora nessun caso a Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Minervino Murge. Mentre sono una decina le persone provenienti da altre province pugliesi ricoverate al reparto Malattie infettive dell’ospedale di Bisceglie.