È indiscutibilmente il più forte della sua categoria. Pasquale Selvarolo lo ha ribadito ancora una volta a caratteri cubitali sul firmamento nazionale. È del diciannovenne atleta andriese il titolo italiano “promesse” di mezza maratona.

Lo ha conquistato sabato 19 ottobre sulle strade di Palermo. Lo ha fatto dominando la scena nella prova sulla distanza dei 21,097 km riservata ai migliori under 23 dello Stivale. Dimostrazione di forza notevole per il portacolori dell’Atletica Casone Noceto Parma, che due mesi fa aveva vinto a Canelli, in provincia di Asti, il tricolore della 10 km. Bissato, inoltre, il “double” ottenuto sulle stesse distanze nella passata stagione tra gli junior. Niente male, insomma, per un atleta che è soltanto al primo anno in questa dimensione agonistica e che avrà la possibilità di gareggiare tra le “promesse” sino al 2021. Selvarolo, con il crono di 1h06’29’’, ha polverizzato anche il suo precedente primato personale della “mezza” ed è giunto settimo in Italia a livello assoluto.

“Sono partito – ha ammesso l’andriese – con la consapevolezza di poter puntare ad un risultato importante e sono contento di essere salito sul gradino più alto. Non conoscevo il percorso: si è rivelato molto ostico, con sette dei ventuno chilometri in salita. Nel finale, non lo nascondo, un po’ di stanchezza si è fatta sentire. Il tempo è buono, anche se sento di poter fare più di un minuto in meno su un percorso pianeggiante. L’imminente futuro? Ora mi concentrerò sulla stagione del cross e sugli europei di Lisbona. Sarebbe bello concludere il 2019 con la ciliegina sulla torta”.