Via, anzi no. Ciro Cipolletta ha trascorso buona parte della sua estate con la valigia in mano. L’Audace Cerignola che bussava alle sue porte, la tentazione di continuare a lavorare con Alessandro Potenza, l’alleantore che l’aveva lanciato ad Andria, e infine la decisione – presa in sintonia con la società – di restare in biancoazzurro. Il centrale difensivo classe 1996, leader della guida arretrata, si giocherà un posto con Porcaro, De Filippo e Kosnic. In attesa dell’esordio sul campo della Gelbison, è stato tempo di godersi il calore della piazza nella presentazione ufficiale.

La stagione ufficiale della Fidelis è partita con il successo ai rigori in Coppa Italia contro il Bitonto. Cipolletta è partito dal 1′ nell’occasione, lanciato nella mischia da Giancarlo Favarin. Dopo aver perso l’accesso ai playoff nell’ultima curva l’anno scorso, la Fidelis cercherà di alzare l’asticella. I calciatori non lo nascondono, pur consapevoli delle difficoltà di un girone H mai così competitivo. Cipolletta, tra i confermati con Zingaro, Petruccelli e Cristaldi, non nega le qualità di un gruppo quasi completamente rinnovato e indica la via per puntare in alto.

Il servizio di News24.City.