«È di oggi la notizia che il Consiglio Regionale della Puglia approvato all’unanimità il taglio dei vitalizi degli ex consiglieri regionali. Ripeto: EX consiglieri – spiega il consigliere regionale Sabino Zinni – perché quelli attuali non hanno mai avuto diritto al vitalizio».

«Per la precisione – continua – si tratta di 207 vitalizi, per un totale 2,2 milioni di euro risparmiati all’anno. La legge approvata prevede che le somme risparmiate vadano a costituire un fondo di accantonamento per eventuali ricorsi. Misura, questa, quanto mai necessaria considerato il rischio dei ricorsi che si paventa da parte dei destinatari del provvedimento. Del resto è già successo così a livello nazionale quando il taglio toccò gli ex parlamentari.

“Io non sono di quelli che credono, come è andato di moda ultimamente, che basta tagliare i vitalizi per risolvere tutti i problemi della Puglia, dell’Italia e del mondo – ha commentato Zinni -. Però credo che i vitalizi siano in tutto e per tutto un costoso privilegio, e in un momento in cui i cittadini sono chiamati a rinunce di ben altro genere, ben più grosse, sia giusto dare l’esempio e sgombrare il campo da equivoci. Ecco il perché del mio voto favorevole».