E’ una Fidelis sontuosa quella che impone un tris vincente a Nola, un tris che vale tanto in chiave rincorsa ai play-off dopo il successo, con lo stesso risultato, del Savoia ieri nell’anticipo contro l’Altamura. Diverse assenze dall’una e dell’altra parte e squadre speculari con il 3-5-2 e sorpresa Nola con l’inserimento in avanti Pastore e Stoia per sopperire all’assenza di Gennaro Esposito. Il tecnico Potenza, invece, ridisegna la difesa per le assenze di Benvenga squalificato e Gregoric infortunato. Al loro posto ci sono Forte e Porcaro mentre in avanti conferma per Cristaldi e Bozic.

Primo tempo interpretato alla perfezione dalla Fidelis che spinge subito sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio. E’ Zingaro a destra a metter più volte in difficoltà la retroguardia del Nola con le sue scorribande e con i suoi cross come al 3’ quando Caliendo è costretto a respingere con il pugno il traversone dell’esterno andriese. Sempre da destra sempre Zingaro assist dal fondo per Paparusso che calcia al volo ma la sfera scheggia la traversa. Cristaldi, rapido, entra in area e serve Bozic bravo a calciare di prima intenzione ma la sfera è intercettata da Caliendo che con la complicità del palo mette in angolo. Fidelis in controllo del match anche se la spinta iniziale si esaurisce ed il Nola prova ad affacciarsi dalle parti di Zinfollino con una punizione di Troianelli che finisce sul fondo. Ma nel finale è nuovamente il tandem Cristaldi-Bozic a metter alle corde la difesa di casa con Giuseppe Esposito costretto al fallo al limite dell’area di rigore. Ammonizione e l’attaccante numero 9 biancazzurro sul pallone: parabola perfetta e gol del vantaggio ospite. Decima marcatura in campionato per Cristaldi che corre sotto il settore occupato dai tifosi andriesi per l’incontenibile festa.

Due minuti di recupero e match che ricomincia nella ripresa senza Paradisone al suo posto in campo Tagliamonte. Ma è la gran giornata di Mati Cristaldi che prima ci riprova su punizione dopo l’atterramento al limite di Bozic e la gran parata di Caliendo in corner. E poi dagli sviluppi del calcio d’angolo anticipa tutti di testa e sigla la sua personale doppietta ed il raddoppio, di platino, per la Fidelis ad inizio ripresa. Colarusso, entrato da pochi minuti, ci prova di testa per i padroni di casa ma Zinfollino è attento. E’ Pasqualino Esposito a sfiorare la marcatura su un perfetto servizio su calcio di punizione ma la reazione di casa si esaurisce e la Fidelis rialza il baricentro e controlla il match. Dentro Varriale per uno stanco Bozic e numero 17 andriese subito protagonista: prima ci prova sul perfetto assist di Cristaldi ma il suo tiro è debole. Poi arriva la marcatura che chiude il match con un tiro che prima sbatte sul palo e poi Caliendo non riesce a respingere fuori dalla propria porta. Prima rete in biancazzurro per il giovanissimo esterno e Fidelis ancora pericolosa con il neo entrato Siclari dopo una discesa coast to coast di Petruccelli, ma la sfera è a lato. La Fidelis supera il primo dei quattro esami finali e resta in scia del Savoia. Secondo successo consecutivo e, soprattutto, un successo così rotondo che in questa stagione non era ancora arrivato per gli uomini di Potenza. Giovedì si torna subito in campo nuovamente in Campania questa volta sull’ostico terreno di gioco della Sarnese.