Era il 22 marzo dello scorso anno quando un tragico incidente sulla SP 231 strappò violentemente alla vita un giovane ultras della Curva Nord di Andria. Marco Nesta morì nel pomeriggio di quel tragico giovedì a poche ore dall’atteso derby del “Via del Mare” contro il Lecce, ma in quella occasione tutta la tifoseria andriese affranta e sconvolta decise di non partire per il capoluogo salentino.
Marco quel pomeriggio stava rientrando ad Andria proprio per raggiungere i suoi amici ultras e partire con loro alla volta di Lecce per seguire la sua amata Fidelis. Lui a Lecce non ci è mai arrivato ma in questo anno i suoi amici lo hanno ricordato sempre ed ovunque. Cori, striscioni, stendardi e bandiere, che lui tanto adorava, per portare il suo nome in ogni stadio.
La scorsa estate con la nascita della nuova società è stata creata una nuova associazione a lui dedicata “Marco Nesta per la Fidelis” che detiene il 10% delle quote societarie. Ed è la stessa associazione a ricordarlo con un post su Facebook: «Un anno è passato, un anno terribile, ma vogliamo guardare avanti e onorarti come solo i veri tifosi sanno fare ed è quello che ci stai sicuramente chiedendo : urlare forte e tifare per la TUA FIDELIS! Manchi, ciao Marco #MarcoVive».
Ad un anno dalla scomparse questa sera alle ore 18.30 nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria, sarà celebrata una messa di suffragio in sua memoria.