«Sono sinceramente sbalordito, divertito, preoccupato nel leggere interventi e accuse nei miei confronti, riguardanti critiche su Prima Repubblica e interessi personali, da parte della capogruppo di un partito che ha al suo interno elementi con comprovata e ultradecennale esperienza politica oltre che amministrativa.
Evidentemente alcuni colleghi consiglieri comunali hanno le idee poco chiare sulla storia e sulla politica. Ma non è questo che interessa alla gente comune». Interviene così, in una nota, il consigliere comunale Andrea Barchetta (eletto con Andria in Movimento e rappresentante di Fratelli d’Italia) rispondendo alla nota del capogruppo consiliare di Forza Italia, Micaela D’Avanzo.

«Specifico – si legge – solo che quando faccio riferimenti alla Prima Repubblica, alludo alla politica e quindi agli accordi tra partiti di governo e opposizione (come fu il “compromesso storico”) o alla cosiddetta politica politicante. Quella fatta, appunto, da Forza Italia nell’ultimo consiglio comunale quando, semplicemente per provocare nocumento (non è una parolaccia consigliera d’Avanzo) all’Amministrazione comunale ed alla stessa maggioranza – di cui teoricamente Forza Italia fa parte – si è preferito creare un asse con consiglieri comunali di opposizione pur di non seguire il normale e programmato andamento dei lavori (anticipare uno dei punti all’ordine del giorno, anteponendo interessi di un privato a quelli dell’intera collettività è una scelta che personalmente non condivido e che per questo ho rifiutato e commentato).

E poi, scusatemi, ma da chi preferisce bere calici di vino nei borghi delle altre città durante i consigli comunali o si assenta in continuazione, non prendo lezioni di politica e di rispetto verso i cittadini!!!».