Giovanissimo (ha soltanto undici anni). Appassionatissimo delle arti marziali. Già in grado di essere protagonista in un contesto di grande spessore internazionale, a cui hanno preso parte alcuni dei migliori interpreti del panorama mondiale. Si chiama Nicola Sanzione, è allenato da suo papà, Michele, e di recente è salito sul ring del “Pala Ruffini” di Torino, in occasione di “Yokkao, l’evento griffato “Thai Boxe Mania” e promosso dalla “Lega Pro Italia”. Il piccolo andriese, portacolori del Team Sanzione, ha sfidato nella specialità k1 – categoria 33 kg – Leo Papa, atleta residente a Lugano, in Svizzera, ma di chiare origini italiane.

É stato un incontro intenso, molto interessante per qualità tecniche, nonostante la giovane età dei due protagonisti. Alla fine, però, si è concluso senza vincitori, né vinti e con un verdetto di perfetta parità. Va benissimo così per Nicola Sanzione. Ad undici anni, d’altronde, i risultati contano solo sino ad un certo punto. È molto più importante, per ora, continuare a divertirsi e a coltivare la passione per gli sport da combattimento. Archiviata la brillante trasferta piemontese, intanto, per il campioncino andriese è già il momento di concentrarsi sul prossimo appuntamento agonistico: domenica 10 febbraio sarà di scena a Ruvo e prenderà parte alla prima tappa del campionato nazionale di k1. Sanzione jr ha conquistato il tricolore di specialità nelle ultime sei stagioni e punta con decisione ad impreziosire ulteriormente la sua personale bacheca, ad undici anni già ricca di trofei.