Una seduta di consiglio comunale molto lunga, quasi 5 ore in aula, e che ha visto l’approvazione di delibere molto importanti nonostante l’assenza dell’intera Giunta Comunale, azzerata dal sindaco Nicola Giorgino, che assieme all’ing. Piscitelli ha dovuto discutere tutti i punti all’ordine del giorno. Prima dell’inizio dell’assise la dott.ssa Rosa Roberto ha preso il posto in aula della dimissionaria Sabina Leonetti, inoltre la stessa è stata inserita in quarta commissione.

Nella lunga seduta non sono mancati i botta e risposta tra il primo cittadino e il consigliere del PD Giovanni Vurchio. Il segretario cittadino del Partito Democratico, tramite due interpellanze inerenti alle condizioni di degrado in cui versano il centro storico e il quartiere di San Valentino, ha accusato Giorgino e la sua amministrazione di totale immobilismo e ha chiesto interventi immediati per ristabilire ordine e legalità.

Nelle interpellanze si è discusso anche di alcuni disservizi della raccolta differenziata nel settore terziario e Giorgino ha ribadito che per questa problematica è necessario modificare il regolamento della Tari 2015 per poi creare apposite piattaforme di raccolta.

Poi spazio alla delibera urgente presentata dal consigliere Marco Di Vincenzo in merito al rilascio delle autorizzazioni per i dehors delle attività commerciali del centro storico e del centro cittadino. I consiglieri del M5S hanno chiesto l’immediata sospensione del Consiglio per poter leggere l’atto di indirizzo. Sospensione accettata e lunga discussione in aula per la mancata approvazione di un regolamento sui dehors mai approdato in Consiglio Comunale. Dopo alcune modifiche l’atto di indirizzo per l’autorizzazione dei dehors è stato approvato a maggioranza, con il rilascio delle stesse sino al 31 dicembre 2018, inoltre sono state annullate tutte le sanzioni comminate dalla Polizia Municipale e revocati i provvedimenti di diffida per la demolizione dei dehors. Il regolamento sarà trasmesso nel più breve tempo possibile allo stesso Consiglio Comunale che provvederà ad approvarlo.

La massima assise comunale si è conclusa con l’approvazione a maggioranza della variazione di bilancio 2018/2020 per l’erogazione del fondo incentivante 2016 al personale dipendente del Comune, della sostituzione nell’ARO del consigliere dimissioniario Giuseppe Chieppa con il consigliere Riccardo Frisardi, della variante allo strumento urbanistico per l’ampliamento dell’insediamento produttivo della Gemitex Spa, dell’acquisizione a demanio comunale di aree censite in catasto di terreni del comune di Andria ed infine l’indizione di gara pubblica per la concessione quinquennale del Laboratorio Urbano Officina San Domenico.