Il derby andriese di Prima Categoria, valido per la quinta giornata del Girone A, se lo aggiudica la Virtus Andria. 1-0 il risultato al “Degli Ulivi” contro la Nuova Andria, dopo un partita combattuta e decisa da due episodi: il gol su punizione di D’Ambrosio e l’espulsione di Loconte Donato. Tutto avvenuto nel primo tempo.

Mister Sinisi sceglie il 4-4-2 con Zingaro tra i pali, Civita, Di Palma A., capitan Pasculli e Cifaratti in difesa, a centrocampo Vurchio e Loconte con Quacquarelli e Amorese sugli esterni, Tesse e Luceri in attacco. Risponde Biancofiore con lo stesso modulo, Campanile in porta, Addario A., Abruzzese, Frezza e Lops, a centrocampo Troia, Nesta, Addario S. e D’Ambrosio, in attacco Leonetti e Loconte. Dirige Gagliardi di Molfetta.

Al 5′ prima occasione per la Nuova Andria: palla lunga di Civita dalla trequarti, tocca di testa Luceri che serve un pallone invitante per Amorese a due passi dalla porta, conclusione alta sopra la traversa. All’11’ punizione dal limite di D’Ambrosio: non ci arriva Zingaro e la palla finisce in rete. 1-0 per la Virtus Andria. Al 15′ ammonito Cifaratti per proteste. Ancora un giallo al 19′, questa volta all’indirizzo di Loconte D.. Trascorrono diversi minuti con le due squadre in fase di studio. Al 32′ la Virtus ha una nuova occasione con Loconte F. che davanti a Zingaro colpisce male consentendo una facile parata per l’estremo difensore della Nuova Andria. Al 35′ ancora Loconte F. dal limite tenta la conclusione, palla deviata dalla difesa in corner. Risponde la Nuova Andria dopo un minuto con Tesse in area anticipato all’ultimo dalla difesa della Virtus. Al 43′ Loconte D. spende un nuovo fallo, secondo giallo ed espulsione per il n° 10 della Nuova Andria, che ora resta in dieci. Il primo tempo si conclude 1-0 per i padroni di casa.

Nella ripresa Sinisi cambia Luceri con Tota e ridisegna la sua squadra. La Virtus sostituisce il portiere Campanile con Simone. La partita è nervosa, al 56′ ammonito Loconte F. dopo una reazione giudicata eccessiva da giudice di gara. Cambio per la Nuova Andria al 61′: Fuori Amorese e Vurchio, dentro Zinni e Caporale. Fuori anche Tesse, dentro Fiore. Prova a dare una scossa al 65′ Di Palma A. su punizione, palla alta. Risponde Biancofiore facendo entrare Coratella per D’Ambrosio al 69′ e Di Vietri per Leonetti al 73′. Proprio Coratella al 78′ ci prova da fuori, deviazione, e pallone parato da Zingaro. Ammonito Addario S. poco dopo per fallo tattico. La Nuova Andria concede poco nonostante l’inferiorità numerica, ma non riesce a creare pericoli. Ancora cambio per la Virtus, dentro Cafagna fuori Addario S. all’81’. Ultimo cambio per Sinisi: fuori Quacquarelli dentro Lamesta all’83’. All’85’ girata sotto porta di Troia, palla alta di pochissimo. Ultimo cambio per la Virtus all’89′: Cannone per Troia. Nel finale, dopo quattro minuti di recupero non accade più nulla. Triplice fischio, vince la Virtus Andria 1-0 al “Degli Ulivi”.