In data odierna il Giudice Sportivo, con riferimento all’ultimo turno di campionato, ha reso noto i provvedimenti adottati. Per quel che attiene la Fidelis Andria, nessun tesserato compare nell’elenco degli squalificati.

Lo stesso Giudice Sportivo si è, altresì, espresso in merito al reclamo proposto dal Cosenza in merito alla gara dello scorso 16/09 deliberando di respingere il reclamo confermando il risultato della gara. Questa la motivazione riportata nel comunicato ufficiale: “A parere di questo Giudice il ricorso in oggetto non è meritevole di accoglimento. Le motivazioni addotte dalla reclamante, già deboli e velleitarie, sono state smentite dalle puntuali precisazioni del direttore di gara. Inoltre, l’invocata violazione della regola 7 punto 1 reg. AIA appare inappropriata, in quanto la stessa si riferisce alla durata canonica dei 45 minuti per tempo, e non è estensibile al tempo di recupero, la cui durata è rimessa all’esclusivo ed insindacabile giudizio dell’arbitro. Infine, in ordine alla vicenda del portiere dell’Andria va segnalato come tale episodio, sia nella sua assenza nella ripresa della gara che nella mancata ammonizione, non ha minimamente pregiudicato il potenziale tecnico della squadra del Cosenza. Di conseguenza quest’ultima non può lamentare alcun danno dallo svolgimento dei fatti qui esaminati”.