Un altro finale amarissimo per la Fidelis Andria che cade al “Massimino” di Catania grazie alla rete di Francesco Lodi su calcio di rigore all’89’ minuto di gioco. L’ennesima beffa negli ultimi istanti del match per la squadra di Valeriano Loseto che in terra etnea gioca una buona gara mancando più volte la rete del vantaggio, clamorosa la traversa di Minicucci colpita a metà ripresa.

Lucarelli, squalificato per l’occasione, conferma il rodato 3-5-2 preferendo in mediana Semenzato in luogo di Esposito, in avanti la coppia d’attacco composta Curiale e Russotto. Loseto opta per un 3-5-2 e il turnover per quel che riguarda il reparto offensivo, quindi panchina per Lattanzio, Croce e Barisic, spazio a Scaringella, Minucucci.

Il match parte all’insegna dell’equilibrio. Al 7’ Miniccucci parte in contropiede e cade in area contrastato da un difensore etneo, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il penalty. Due minuti più tardi il Catania ha la prima palla gol. Russotto serve al centro Caccetta che tutto solo calcia a botta sicura, ma Maurantonio con un colpo di reni sventa la minaccia. La risposta dell’Andria è immediata, Minicucci si coordina dal limite e calcia al volo con la palla che termina di poco lontana dallo specchio della porta. L’Andria tiene benissimo il campo concedendo poco ai padroni di casa. Ci prova Russotto al 24’ con un sinistro a giro, ma Maurantonio non si lascia sorprendere e blocca in due tempi. La gara dopo una prima parte vivace si spegne con il passare dei minuti con le due squadre bloccate a centrocampo. Si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa inizia nei peggiore dei modi per la Fidelis che perde Allegrini per infortunio. Al suo posto entra Barisic, Curcio passa terzino e Tiritiello al centro della difesa. Il Catania sembra più vivo, ma al 60’ è l’Andria a mancare il clamoroso vantaggio. Minicucci servito al centro dell’area, calcia con qualche secondo di ritardo, la palla viene deviata e si stampa sulla traversa. Vanigli scampato il pericolo decide di cambiare le carte in tavola inserendo Ripa e Di Grazia al posto dell’ex azzurro Aya e uno spento Curiale. Al 73’ ancora occasionissima per la squadra di Loseto con Piccinni che serve in profondità Scaringella, ma l’ex punta del Corato tutto solo davanti a Pisseri spara alto. Tre minuti più tardi è Marchese da ottima posizione a mandare a lato. Mentre all’80’ azione personale di Barisic che si accentra e calcia ma la sua mira è da dimenticare. All’83’ è il neo-entrato Croce a provocare brividi alla difesa etnea con un destro che termina di un soffio a lato. All’89’ l’episodio che cambia la gara, sugli sviluppi di una punizione Rada atterra in area Ripa e per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lodi che firma l’1-0 e fa esplodere il “Massimino”. I cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro non sortiscono gli effetti sperati per la Fidelis che subisce la prima sconfitta stagionale, un’altra beffa nei minuti finali che fa tanto male.

CATANIA – FIDELIS ANDRIA: 1-0

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya (67′ Ripa), Tedeschi, Bogdan; Semenzato (87′ Esposito), Caccetta, Lodi, Biagianti (66′ Mazzarani), Marchese; Curiale (67′ Di Grazia), Russotto. All. Vanigli.

PANCHINA: Martinez, Blondett Djordjevic, Lovric, Manneh, Esposito, Bucolo, Fornito, Correia, Rossetti.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Allegrini (48′ Barisic), Rada, Tiritiello; De Giorgi, Esposito (86′ Bottalico), Piccinni (86′ Pipoli), Matera, Curcio; Scaringella (79′ Croce), Minicucci (79′ Celli). All. Loseto.

PANCHINA: Cilli, Lattanzio, Ippedico, Di Cosmo, Paolillo.

ARBITRO: Schirru di Nichelino (Angotti-Baldelli)

RETI: 89′ Lodi (C)

AMMONITI: Tiritiello (F), Biagianti (C), Russotto (C), De Giorgi (F)

ANGOLI: 7-2

NOTE: Serata mite, terreno in buone condizioni. Presenti circa 8 mila spettatori.