Parole solide, parole scelte con cura, parole in voga, abusate, dimenticate, riscoperte. Parole nuove, di tendenza, parole che diventano trending topic. Narrativa, pubblicità, informazione. Al di là dei canali di comunicazione, “le parole sono portanti”. Nell’epoca degli hashtag, in cui ciò che accade nel mondo si scrive tuttoattaccato, vogliamo restituire spazio alle parole. Interrogarci su come i media abbiano influenzato la lingua italiana, se al progresso corrisponda un’evoluzione o un’involuzione dei linguaggi. Per scoprire se le parole che usiamo sono quelle che vogliamo davvero.

La Società Dante Alighieri, comitato di Andria, organizza in città, il 26-27 maggio 2017, incontri di approfondimento sulla parola, sulla lingua, sugli usi ed abusi che di esse vengono fatti nell’era digitale. Una riflessione sulla parola (scritta, parlata, postata) come espressione più immediata ed autentica dell’umanità degli individui.

Che umanità viene fuori dal lessico, dai registri, dalla lingua che oggi utilizziamo? Un lessico povero, di contro alle migliaia di lemmi che l’italiano possiede, un registro unico per ogni contesto, una lingua svilita che non si sa più dove vada né da dove venga. Che fine hanno fatto le parole? Le parole sono materia prima, sono merce, sono in vendita in una società che, molto più di altre in passato, ha deciso di vendersi l’anima al dialogo.

Il mondo della rete e dei media ha perso il pathos dell’alterità: stesse parole, stesso comportamento, stessi pensieri (mi-gnon, 140 caratteri precisamente), tutto faccia ed interfaccia. Il volto dov’è? Nella due giorni andriese ci si chiederà e si proverà a riprendere e a rispondere a delle domande importanti: da dove viene la lingua che usiamo, qual è il suo stato di salute, com’è l’umanità linguistica dei social, e quella dei media?

Programma:

Venerdì 26 maggio

– ore 17.00: Adelmo Monachese e Vittorio Lattanzi (Lercio.it)
– ore 18.30: Daniele Bellasio (Il Sole 24 Ore)

Sabato 27 maggio

– ore 9.30: Bruno Mastroianni (Docente e Social Media Manager)
– ore 11.00: Annamaria Testa (Pubblicitaria, blogger e docente)
– ore 17.00: Vera Gheno (Accademia della Crusca)
– ore 18.30: Vera Gheno (Accademia della Crusca) e Bruno Mastroianni (Docente e Social Media Manager)

Per approfondimenti: www.parolevolute.it