Questa notte, ad Andria, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di D.P., pregiudicato classe ’83 e L.F., pregiudicato classe ’81, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata e detenzione e porto di arma in luogo pubblico.

L’attività d’indagine condotta dai poliziotti del locale Commissariato, supportata da attività tecniche, tra cui l’acquisizione e visione di numerosi filmati di video-sorveglianza di impianti privati e pubblici, ha permesso di risalire all’identificazione dei due rapinatori che, il 4 giugno scorso, avevano perpetrato una rapina a mano armata, travisati, all’interno della Sala Slot “Game Go”, ubicata ad Andria in corso Cavour.

I malviventi, sotto la minaccia delle armi, si fecero consegnare la somma in contanti di 18 mila euro dalla cassiera per poi darsi alla fuga spaventando i numerosi astanti che passeggiavano nell’adiacente zona pedonale del Centro di Andria. L’attività investigativa ha consentito, inoltre, di rinvenire e sequestrare il ciclomotore utilizzato per commettere il reato, trovato nella disponibilità del 35enne, intestato ad una terza persona ignara e risultata estranea ai fatti.

Gli arrestati sono stati associati presso la casa Circondariale di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.