La sfida è ardua ma l’emozione, come al primo giorno di scuola, è stata davvero tanta. Emozione per l’esordio di tanti, emozione per la presenza di un angelo volato in cielo troppo presto ma che ha lasciato un grande segno, emozione perchè nella testa di tutti c’è la certezza che questo progetto possa esser quello giusto. Doppia presentazione per la SSD Fidelis Andria 2018, la neonata società calcistica andriese che attorno a se sta cercando di riportare entusiasmo e partecipazione in una nuova idea imprenditoriale e sociale con una fondamentale componente attiva e cioè i tifosi.
E dopo il saluto in sala giunta di tutti i nuovi soci che formeranno la SRL “Uniti per la Fidelis” e cioè Aldo Roselli, Giuseppe Pomo, Giuseppe Catapano, Giuseppe Di Bari e Vincenzo Pastore che rileverà il 90% del pacchetto azionario della Fidelis Andria, incontro con i tifosi a cui invece spetterà il 10% della società grazie all’Associazione “Marco Nesta per la Fidelis”. Marco era un tifosissimo della Fidelis prematuramente scomparso a causa di un incidente stradale. A lui e nel suo segno, hanno ricordato anche i genitori del giovanissimo ultras, bisognerà coinvolgere più cittadini possibili per far si che la società abbia sempre un attento controllo anche gestionale.
I contributi del Sindaco Nicola Giorgino, dell’Assessore allo Sport Michele Lopetuso e del Presidente Marco Di Vincenzo, hanno introdotto i lavori dopo un’estate particolarmente dura per il calcio andriese e la certezza che l’unica possibilità sia proprio quella di una base societaria solida e con più quote possibili assieme ai tifosi. Rassicurazioni sono arrivate, per la parte politica, rispetto al manto erboso del “Degli Ulivi” che sarà oggetto di un intervento straordinario e rispetto anche all’apertura dello stadio Sant’Angelo dei Ricchi che ospiterà inevitabilmente alcuni allenamenti della prima squadra della Fidelis.
Poi spazio anche all’aspetto tecnico con i tifosi che hanno potuto riabbracciare Fabio Moscelli, nel nuovo ruolo di Direttore Sportivo ed il neo tecnico Alessandro Potenza, giovanissimo ma già con idee chiarissime rispetto all’impostazione da dare alla sua squadra. Mancano ancora un paio di pedine di esperienza e poi la squadra sarà al completo per affrontare un difficilissimo torneo di Serie D. La chiusura è stata dedicata tutta alla campagna abbonamenti partita difatto da oggi e che vedrà prezzi piuttosto popolari considerati gli ulteriori sconti in caso di adesione all’azionariato popolare.
