Una giornata speciale quella che si è svolta il 5 giugno nei locali del plesso “P. Borsellino” dell’8° circolo didattico “Rosmini” di Andria, diretto dal prof.re Donato Musci.
Genitori e alunni insieme si sono sfidati partecipando a diversi laboratori: da quello della pixel art a quello della robotica educativa, dalla staffetta di Cody Roby alla scoperta di parole con Codyword, alle lezioni tecnologiche su piattaforme online.
«Questo workshop dedicato ai genitori nasce all’interno dell’Ottavo Codice, progetto inserito nel piano dell’offerta formativa con lo scopo di introdurre e sviluppare il pensiero logico e computazionale partendo già dalla scuola dell’Infanzia – commenta così l’ins.te Rosanna Quercia, animatore digitale della Rosmini -. Abbiamo voluto dimostrare che nella didattica è possibile portare avanti attività di coding (letteralmente programmazione informatica) anche senza l’uso di dispositivi elettronici. Proponendo tali attività si acquisiscono i primi aspetti operativi della tecnologia, pianificando per ognuno le soluzioni più idonee; le strategie messe in atto sono indispensabili per programmare computer, robot e tanti altri oggetti che utilizziamo quotidianamente. Partendo così dal linguaggio delle cose, cerchiamo di educare gli alunni ad un uso consapevole della tecnologia con la scopo di diventare soggetti attivi e non passivi degli strumenti digitali».
L’evento è stato realizzato con successo anche grazie alle docenti della scuola dell’Infanzia (Lucia Giorgio e Marilù Suriano), e della scuola Primaria (Angela Lombardi, Filly Sgaramella e Nicla Sgaramella) che insieme hanno condiviso con entusiasmo idee e attività.
Alla luce di un’ampia approvazione e partecipazione attiva da parte delle famiglie e considerato l’interesse di molti altri docenti che già realizzano suddette attività, ci si augura di dar seguito nel futuro ad altre iniziative simili.
