Polizia Locale e Ufficio Tributi hanno avviato attività di controllo e di censimento dei passi carrabili esistenti su alcune vie cittadine e verificato che, tra settembre 2016 e febbraio 2017, in 87 casi, i permessi erano scaduti, cioè non rinnovati o non pagati, o completamente abusivi e quindi contraffatti. Per gli 87 casi scoperti c’è stata poi la regolarizzazione successiva per 61, mentre per gli altri 26 sono scattate le sanzioni per il pagamento della relativa tassa.

«Gli accertamenti, dopo questi primi risultati, stanno proseguendo contando sempre sulla collaborazione tra Ufficio Tributi e Polizia Locale le cui indagini – come dichiara l’assessore alla Polizia Municipale ed alla Sicurezza Urbana, Giuseppe Raimondi – si concentrano prima di tutto sulle autorizzazioni non rinnovate e mai revocate, e quindi sulla presenza di scritte e avvisi apposti su saracinesche e locali privati recanti cartelli riportanti il simbolo del “divieto di sosta” con la scritta “passo carrabile – rimozione forzata. Per questo è lodevole l’azione del personale del nucleo di Polizia Annonaria e dell’Ufficio Tributi, mirata al raggiungimento di questi importanti risultati”.

L’Ufficio Tributi, in particolare, segnala che al 1° gennaio 2016 i passi carrabili iscritti a ruolo erano 4786 e al 30 agosto 2017, 4843, dunque 57 in più.