E se la Fidelis Andria ci riprovasse? Con il passare delle ore prende sempre più quota la possibilità che a sostituire Mirko Cudini nella prima partita ufficiale dopo l’esonero dell’allenatore sia Diaw Doudou, guida tecnica della Primavera 4 “promosso” nelle scorse ore e a capo del gruppo nei primi due giorni di lavoro che portano al derby di domenica pomeriggio al Degli Ulivi contro il Monopoli. Un film già visto a inizio febbraio, quando dopo la la fine del rapporto con Ciro Ginestra, la panchina fu affidata a Nicola Di Leo (preparatore dei portieri) e Vito Di Bari (ai tempi allenatore della Primavera). Una coppia che doveva sulla carta rappresentare una soluzione temporanea ma che diventò definitiva. Di Bari e Di Leo rimasero in panchina per tre mesi e mezzo, fino alla vittoria nello spareggio playout contro la Paganese.

Ora Doudou – ottimo il suo avvio di stagione con una formazione che in Primavera 4 ha totalizzato 15 punti in 6 partite – è scelto per prendere la squadra in un momento di difficoltà, con l’ultimo posto condiviso a quota 7 nel girone C con Picerno e Messina, e scuotere l’ambiente. L’ex difensore del Torino, 47 anni di cui 25 vissuti nel calcio italiano con 2 presenze in A e circa 200 in B, ha giocato tra le altre con Milazzo, Igea Virtus, Ancona, Bari, Torino, Cesena e Avellino. Stopper vecchio stampo, schiera le sue squadre con il 4-3-1-2 o il 4-2-3-1, assetti tattici che la Fidelis potrebbe esibire domenica contro il Monopoli. Prima dell’approdo ad Andria, aveva guidato Under 15, Under 17 e Berretti del Bari e la prima squadra del Gravina in Serie D. La società continua a monitorare altri profili – Marchionni, Marcolini e Trocini sono alcuni dei nomi associati alla panchina – ma domenica potrebbe toccare a Doudou. Inseguendo magari quella svolta inattesa riuscita nella scorsa stagione.