Il derby di Monopoli come prova generale in direzione della doppia sfida alla Paganese, in cui sarà vietato fare passi falsi. La Fidelis Andria si avvicina all’ultimo atto della regular season nel gruppo C di Serie C con questa prospettiva. Quella di chi ha accumulato rimpianti nel corso del girone di ritorno, non ultimo il pareggio senza reti contro il Monterosi, e che oggi ha una sola via per confermare la categoria e il professionismo: i playout. In vista dei 180 minuti che varranno una stagione, calendarizzati tra sabato 7 e sabato 14 maggio, i biancoazzurri hanno dei numeri da registrare: sono quelli dell’attacco.
Il solo gol realizzato nelle ultime cinque partite non è il miglior biglietto da visita da esibire in ottica salvezza: a confortare la Fidelis c’è una curiosità. Quella rete – firmata da Francesco Urso su rigore il 20 marzo – è arrivata proprio contro la Paganese. Contro Bari, Messina, Picerno e Monterosi l’attacco è però rimasto a secco, confermando un trend che non varia tra casa e trasferta e dei numeri che fanno di quello rappresentato da Di Piazza e soci il secondo peggior reparto difensivo del girone.

A far da contraltare c’è però la fase difensiva: contro Paganese, Bari, Messina e Monterosi Saracco è rimasto imbattuto e il pomeriggio di Picerno assume così i contorni della classica giornata storta, per quanto potenzialmente decisiva in chiave classifica. Nella seconda parte di stagione la Fidelis ha incassato 11 reti in 17 partite, andamento che ha fatto di quella biancoazzurra la dodicesima difesa del campionato. Aspetto da non sottovalutare in vista di un playout in cui alla Fidelis, paradossalmente, basterebbe un doppio 0-0 per la salvezza.
Prima della Paganese, ci sarà però il derby del Veneziani, incrocio che torna a più di quattro anni dall’ultima volta, datata 11 febbraio 2018 con il 2-0 per il Monopoli griffato da un doppio Sarao. Impegno sentito dalla piazza e significativo per la classifica avversaria. Ai biancoverdi di casa, infatti, servirà fare un risultato migliore della Virtus Francavilla, impegnata a Castellammare di Stabia e appaiata in classifica ma favorita dagli scontri diretti, per sperare di chiudere la stagione al quinto posto.