«Alla luce dell’incontro con il Direttore Generale della Asl Bat avv. Delle Donne – che per qualcuno pare abbia rappresentato solo una trionfale passerella per parlare del nuovo ospedale – come coalizione di centro-destra vorremmo arricchire il dibattito sulla sanità nella nostra città con alcune questioni a cui non è stata data una puntuale e completa risposta». E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri comunali di cdx Gianluca Grumo (Lega), Andrea Barchetta (Fratelli d’Italia), Donatella Fracchiolla (Forza Italia), Antonio Scamarcio e Nicola Civita (Scamarcio sindaco).

«Nel dettaglio:

  1. bandire urgentemente concorsi per primari in quanto moltissimi reparti dell’ospedale di Andria ne sono privi (medicina assente primario da circa 9 anni, ginecologia, neurochirurgia e altri…). Siamo certi che possano rappresentare il valore aggiunto e il vero motore di un nosocomio;
  2. stabilizzare gli OSS non vincitori di concorso, anch’essi considerati “eroi” durante il pieno dell’emergenza COVID e ora, con i contratti in scadenza al 31.01.2021, senza garanzia per il loro futuro a pochi mesi dal raggiungimento del requisito per l’assunzione a tempo indeterminato di diritto;
  3. collocare la stroke unit al “Bonomo” considerando che Andria è polo di emergenza-urgenza;
  4. potenziare il reparto di medicina trasfusionale assicurando la presenza h24 di medici, infermieri e tecnici;
  5. potenziare i servizi sul territorio riportando dignità al consultorio familiare con gravi carenze strutturali e organizzative. Al momento è presente un solo consultorio mentre in base alla popolazione dovrebbero esserne presenti due;
  6. individuare nuovi ambienti in cui allocare il poliambulatorio che al momento è totalmente fatiscente;
  7. pensare realmente all’attivazione del “Dopo di noi”, trovando sinergie e soluzioni concrete con la Regione, piuttosto che destinarlo al luogo per esecuzione dei tamponi da parte dei medici di famiglia, considerando che è posizionato in villa comunale e quindi impossibile da raggiungere con le auto.

A tutto questo va sempre aggiunta la gestione dell’emergenza Covid che ha visto in totale affanno ricoveri, tracciamento e tamponi, nonostante il grande sforzo di medici e operatori sanitari. Apprezziamo in ogni caso la volontà del DG di dialogare ed informare il Consiglio Comunale. Speriamo che alle tante promesse, a cui vogliamo credere per il bene della comunità, venga dato seguito e saremo sempre da pungolo affinché ciò avvenga».