«I primi provvedimenti frutto delle attività di controllo sulla gestione amministrativa e del personale della Multiservice, sono il frutto – spiega il Commissario Straordinario, dott. Gaetano Tufariello – del cambio radicale di governance della società partecipata dal Comune voluto dalla Gestione Straordinaria. Pur nel rispetto delle controdeduzioni che verranno dai quadri amministrativi coinvolti nei procedimenti disciplinari, i quali hanno ad oggetto i rilievi circostanziati mossi dall’Amministratore Unico della spa, verrebbe naturale concludere che, per troppo tempo, non sono stati svolti i controlli necessari, sia all’interno dell’azienda che da parte del socio unico, il Comune di Andria. I rilievi mossi, con conseguenti richieste di restituzioni di fondi per centinaia di migliaia di euro, confermano l’urgenza, che già in passato avrebbe dovuto essere colta, di ridefinire ruoli e responsabilità nella spa, procedure, interventi sulla trasparenza, rispetto delle regole contrattuali, tutto esattamente individuato nelle Linee Guida per gli obiettivi strategici del nuovo piano industriale 2020-2023 date al Responsabile del Settore Finanziario del Comune.

La Gestione Straordinaria si è avviata per tempo su questa strada annunciando, già il 2 luglio 2019 – a meno di 2 mesi dall’insediamento – e poi completandole, le procedure per la selezione, con avviso pubblico di manifestazione di interesse, del nuovo amministratore unico, del nuovo collegio sindacale, e nelle ultime settimane anche del direttore generale.

Una scelta, quest’ultima, che era stata salutata, improvvidamente, come decisione inutile e dispendiosa e che oggi assume un altro significato, ovvero il ritorno nella spa del comune di Andria di una guida manageriale salda, competente, capace di affrontare, in coerenza con gli indirizzi del socio unico tradotti in deliberazioni dell’amministratore unico, le sfide di una nuova Multiservice. Sfide che si chiamano ampliamento della offerta di servizi, ricerca di altri committenti oltre il solo comune, aggiornamento del suo oggetto e perimetro di operatività. Il rinnovamento ha riguardato anche la individuazione, sempre ricorrendo ad avviso pubblico di manifestazione di interesse, di un nuovo responsabile delle attività di contabilità per le buste paghe del personale.

In questi mesi – nei quali non è anche mancato il tentativo sotterraneo di ostacolare il nuovo corso, compresi i ritardi nell’affrontare i nuovi contenuti dello statuto della spa – la Gestione Straordinaria ha innestato un processo virtuoso di governo della Multiservice  facendo emergere irregolarità ed indennità che, per rispetto della legge, continueremo a definire presunte. La Gestione Straordinaria cerca così di ridurre l’impatto che i conti della Multiservice hanno sul bilancio del Comune, continuando quindi a giustificarne l’utilità per la salvaguardia dei livelli occupazionali, a condizione di nuova mission ed operatività».