Piccoli ma fondamentali passi di un iter burocratico che sarà lungo ma che potrebbe alla fine portare alla realizzazione del nuovo ospedale di Andria. Un’opera tanto attesa che doterà il territorio della sesta provincia pugliese di una struttura ospedaliera di ultima generazione con 400 posti letto e sarà realizzato in contrada Macchia di Rose, a ridosso della strada provinciale 2 che collega Corato, Andria e Canosa su un’area di 190 mila metri quadrati nella città federiciana. Lunedì scorso durante il Tavolo di Verifica Interministeriale è arrivato il via libera definitivo al Protocollo d’intesa con la Regione Puglia per l’accordo di programma sull’edilizia sanitaria da 335 milioni di euro. Questo spiana la strada alla fase operativa.

E’ lo stesso consigliere regionale Sabino Zinni a spiegare che al momento è difficile ipotizzare già con certezza dei tempi di realizzazione ma la fase operativa è già in atto almeno per quanto riguarda la progettazione. Il 5% del totale, infatti, è stato già impegnato dalla Regione Puglia in favore delle ASL e l’Azienda Sanitaria della BAT ha già messo in piedi la gara per la progettazione da 10 milioni di euro. Qualche piccolo inevitabile ritardo per l’emergenza Covid-19 ma la gara è stata ugualmente espletata e sono giunte le diverse proposte che ora sono al vaglio degli uffici competenti.

Mai come in questo momento la sanità pubblica ha acquisito un valore decisamente crescente come ricorda Sabino Zinni. Sanità pubblica che nella BAT potrebbe colmare un vuoto atteso da moltissimi anni.