È la sua gara preferita. Non solo l’ha vinta, ma l’ha anche dominata nelle ultime quattro stagioni. È sempre salito sul gradino più alto del podio dal 2016 al 2019 nei 5000 metri di marcia dei campionati italiani assoluti indoor di atletica leggera. Ci proverà anche domani, a partire dalle ore 15.45, Francesco Fortunato. Punta al quinto tricolore consecutivo sulla distanza breve e nella versione al coperto: sarebbe l’ottavo titolo assoluto in carriera per il venticinquenne marciatore andriese, atteso al debutto agonistico nel 2020. Non un anno qualsiasi, ma uno a cinque cerchi.

Un anno, però, che non è partito nel migliore dei modi per il portacolori delle Fiamme Gialle. Colpa di un inverno tribolato, in cui è stato fermo ai box per qualche settimana, a causa di problemi fisici. Ce l’ha messa tutta, in ogni caso, per recuperare giusto in tempo per la rassegna tricolore, che andrà in scena nel fine settimana sulla pista del Palaindoor di Ancona. La sua pista. Quella su cui tante volte ha trionfato sui 5000 metri. La condizione, alla luce dei recenti acciacchi, non può essere ottimale. Fortunato, però, si presenterà ai nastri di partenza per vincere ancora. Si preannuncia un duello per la medaglia d’oro con Leonardo Dei Tos. Ha una voglia matta il marciatore di Andria di rivivere le sensazioni che solo l’appuntamento agonistico sa dare. E se dovesse avere buoni riscontri, sarebbe certa la sua presenza domenica 1 marzo, a Bergamo, nel campionato italiano individuale della 20 km su strada. Il 2020 è un anno importante, d’altronde, perché ci sono le Olimpiadi di Tokyo. E Fortunato da Andria, nel nuovo anno, vuole partire con il piede giusto.