I negozi “sotto casa” sono una grande risorsa. Almeno sei le ragioni per le quali fare acquisiti negli esercizi commerciali del proprio quartiere è un piacere. Ad illustrarle la Confcommercio che ha deciso di promuovere anche ad Andria una campagna di comunicazione ideata da Confcommercio Bari-Bat in favore dei piccoli negozi, patrimonio della città spesso anche custodi di tradizioni locali.

I manifesti che saranno affissi negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa ricorderanno a cittadini e consumatori il vero valore del negozio “sotto casa”. Ed è così che sulla vetrina di un alimentari si potrà leggere: “II negozio sotto casa mi conosce e mi rispetta”, su un’altra di uno store di abbigliamento “Il negozio sotto casa fa più bello il mio quartiere. Ma anche “dà più valore al mio immobile” davanti ad una gioielleria, “sa che non sono un numero ma una persona” il fruttivendolo, mentre il ristorante “illumina il mio quartiere e mi dà più sicurezza” e infine il negozio di casalinghi “aiuta bambini e anziani in caso di necessità”.

«I negozi sotto casa sono a portata di mano e sempre pronti a soddisfare tutte le necessità dei clienti offrendo qualità, cortesia e fiducia. Sono un patrimonio da custodire e poi soprattutto a Natale si colorano di luci e illuminano le strade cittadine diffondendo, come solo loro sanno fare, aria di festa. I negozi sotto casa sono molto più di un luogo per gli acquisiti perché conoscendo spesso la clientela sanno anche dare consigli utili e supporto nelle scelte. Sono piccoli pezzi di storia e talvolta anche punti di riferimento. La chiusura del negozio sotto casa non è una questione che riguarda il singolo commerciante ma è una perdita per tutti. Quando si spegne un’insegna si perde un pezzo dell’economia dell’intera città – spiega Claudio Sinisi, delegato Confcommercio Andria».

La campagna è aperta, dunque i titolari di esercizi commerciali interessati all’iniziativa possono ritirare la locandina recandosi nella sede della Confcommercio di Andria, in via Nicola Pisano. L’unico requisito richiesto è quello di essere i titolari di un negozio “sotto casa”.