Uno-due micidiale di Adamo e la Fidelis batte nel finale di gara un ostico Pomigliano portando a cinque le gare con risultati utili consecutivi. Terzo successo di fila e classifica che sorride agli uomini di Potenza. Fidelis con una pedina importante in meno: capitan Iannini è costretto al forfait per un infortunio patito nella rifinitura. Si torna al 3-4-3 per il tecnico Alessandro Potenza che sceglie di dare fiducia a Manno in avanti assieme a Cristaldi e Bozic. A centrocampo, invece, spazio a Piperis dal primo minuto. Per il Pomigliano di Renato Cioffi, un 3-5-2, con difesa esperta composta da Ferraro, Imparato e Picascia. In attacco, invece, spazio per l’andriese Suriano in coppia con Girardi.
Dieci minuti di studio poi la formazione di Potenza aumenta i giri ed avanza il baricentro con combinazioni rapide e senza mai lanciar palla: Bozic avvia per Paparusso che da sinistra crossa per Cristaldi ma la difesa riesce in qualche modo a liberare. Un solo minuto e da una mischia in area vien fuori un tiro potente di Cristaldi che Caparro è bravissimo d’istinto a deviare in angolo. Al 17’, poi, è sempre Fidelis con Bozic a liberarsi bene al limite ma il tiro è alto. La gara, però, si anestetizza ed il lungo possesso di palla andriese non si concretizza in azioni pericolose. Il Pomigliano si difende con ordine e con tanta densità a centrocampo e prova anche una sortita offensiva, la prima del match, al 43’ quando Suriano, si libera bene sulla destra e calcia potente ma impreciso dal limite dell’area di rigore.

Dagli spogliatoi non torna in campo Manno per la Fidelis ed al suo posto c’è Petruccelli. Si torna al 3-5-2. Cioffi, invece, opta per un doppio cambio con Cherillo e Labriola per Kameni e Suriano. E la squadra di casa ci prova subito con una occasionissima: 10 minuti di gioco ed è una perfetta azione nello stretto tra Petruccelli e Bozic a permettere l’assist giusto sulla corsa a Cristaldi che solo davanti a Caparro si fa ipnotizzare ed intercettare il tiro a botta sicura. Ma anche il Pomigliano ha l’occasione giusta per passare dopo esattamente sei minuti: è Petruccelli a sbagliare lo stop da ultimo uomo e mette in movimento Menna su cui Zinfollino è perfetto nell’uscita. Poi girandola di cambi, si fa anche male alla mezz’ora Ivan Bozic per una entrataccia di Imparato ed al 36’ ci riprovano i padroni di casa grazie ad una bella azione in velocità di Stranges per Adamo che a tu per tu con Caparro da posizione defilata, si fa respingere la conclusione in angolo. Ma il vantaggio è nell’aria ed arriva, per i padroni di casa tre minuti più tardi: azione fotocopia da destra con Stranges per Adamo questa volta abile a battere l’estremo difensore ospite con un perfetto destro sotto l’incrocio. Cinque minuti di recupero ed il Pomigliano si scopre. Ne approfittano i padroni di casa che al quarto minuto di recupero trovano la via giusta verso il raddoppio: Ayina conquista palla a centrocampo e serve sulla corsa Adamo velocissimo ed abile a battere l’estremo difensore ospite in diagonale. E’ la chiusura del match tra applausi e cori per una Fidelis che ritrova piano piano anche il suo importante pubblico.