La Fidelis Andria, questa mattina, ha presentato presso gli uffici competenti della Lega Nazionale Calcio Professionistico di Firenze tutta la documentazione necessaria per ratificare l’iscrizione al campionato di serie C. Quindi nessun problema per la compagine del presidente Paolo Montemurro che ha versato la tassa di circa 60 mila euro per i diritti d’iscrizione e la fidejussione bancaria di 300 mila euro.

Da oggi, sabato 30 giugno, parte però la corsa contro il tempo del club federiciano per scongiurare l’esclusione dal campionato. Infatti la Fidelis, al momento, non ha i requisiti per essere iscritta al terzo torneo professionistico in quanto manca il pagamento delle mensilità di aprile e maggio e i contributi delle stesse.

L’unica soluzione possibile, e prospettata nelle scorse ore dal vice presidente Sebastiano Acquaviva e dal socio di minoranza Francesco Lotito, è quella di effettuare la ricapitalizzazione della società e quindi provvedere al saldo di tutte le pendenze.

La deadline è fissata al prossimo 6 luglio con l’auspicio che l’ingresso dei nuovi soci, già annunciato nella giornata di ieri, possa dare vita ad un nuovo progetto sportivo. L’unica cosa certa, al momento, è che se la Fidelis prenderà parte al prossimo campionato lo farà con un -2 in classifica.