Lo scorso 14 Luglio la Mensa di Casa Accoglienza “S. Maria Goretti” di Andria ha ospitato l’appuntamento de “La Tèranga”, la cena interculturale ideata per promuovere la conoscenza e l’integrazione socio-culturale di richiedenti asilo politico attraverso il racconto delle loro storie la degustazione di pietanze tipiche. Per l’occasione, è stato proiettato in anteprima per la Città di Andria il cortometraggio “Progetto M”, patrocinato dall’Associazione di Volontariato “Salah”, in collaborazione con la Casa Accoglienza “S. Maria Goretti” e l’Ufficio per le Migrazioni della Diocesi di Andria e la Comunità Migrantesliberi, tutti operanti nella città di Andria e nel territorio della provincia Barletta-Andria-Trani. Si tratta di un prodotto realizzato filmicamente dalla casa di produzioni filmiche “Morpheus Ego”, che si occupa da diversi anni dell’utilizzo del linguaggio cinematografico come strumento di valorizzazione del territorio e di recupero delle fasce più deboli della società.
“Progetto M”, scritto e interpretato dall’attore molfettese Francesco Tammacco e diretto dal regista ruvese Michele Pinto, è un racconto distopico che analizza il delicato tema della violazione dei diritti civili partendo dal ruolo dell’artista all’interno della società. Nonostante si tratti di una ambientazione fantastica, il mondo descritto da “Project M” non è molto lontano da ciò a cui oggi noi assistiamo quando vediamo i più elementari e fondamentali diritti sempre più negati anche all’interno di quei paesi che si definiscono democratici.
Il cortometraggio attualmente è in gara per il Roma Web Fest: ecco il link per votarlo, e il link per poterlo guardare.
Nel servizio di News24.city l’intervista al regista Michele Pinto con alcuni spezzoni del cortometraggio “Project M”.
