Un arresto per atti persecutori ad Andria e due denunce per detenzione di armi e sostanze stupefacenti a Trani. La Polizia di Stato, nell’ambito di una vasta operazione di controllo del territorio denominata “Alto Impatto” disposta dal Questore di Bari Carmine Esposito, tra il 15 e il 16 settembre, ha identificato 110 persone di cui 36 con precedenti di Polizia.

Nel corso dell’operazione ad Andria, è stato tratto in arresto R. L., classe ’97. Il giovane, ai domiciliari perché ritenuto responsabile di atti persecutori, non si è attenuto alle disposizioni imposte dalla misura ed è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trani. Mentre a Trani sono stati denunciati in stato di libertà due 28enni. Il primo è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni, in quanto trovato in possesso di una cartuccia 7.62 per fucile mitragliatore, e segnalato amministrativamente per detenzione di 12 grammi di hashish. Il secondo per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, 1 grammo e mezzo di marijuana e la somma di 250 euro, suddivise in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività illecita.

Mediante l’impiego di Unità Cinofile, pattuglie dei locali Commissariati di PS e del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale”, sono stati effettuati inoltre 10 posti di controllo e controllate 39 vetture. Ulteriori 392 veicoli sono stati controllati con sistema automatizzato “Mercurio” ed è stata elevata una sanzione per contravvenzione al codice della strada e rinvenuto un veicolo risultato rubato. Mentre sono state 10 le perquisizioni domiciliari e quattro gli esercizi commerciali sottoposti a controllo.