Nel primo pomeriggio di ieri, ad Andria, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato due giovani donne rumene, di cui una 23enne e l’altra minorenne, resesi responsabili di rapina aggravata e, per la sola maggiorenne, anche di violenza sessuale.

In particolare alle ore 10.30 le due giovani entravano all’interno di un’officina meccanica di Via Paganini, ove era presente un andriese disabile di anni 44; la rumena maggiorenne, approfittando dello stato di grave disabilità motoria della vittima, contro la sua volontà, prima lo palpava nelle parti intime e poi gli asportava il denaro custodito nel borsello indossato, per poi darsi alla fuga.

Nella circostanza tempestivamente giungeva la volante del locale Commissariato di P.S., che, dopo un breve inseguimento, bloccava e arrestava le due donne. Dopo le formalità di rito, la maggiorenne è stata associata presso la Casa Circondariale di Trani, mentre la minorenne è stata condotta presso il CPA di Molfetta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.